INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] hanno funzione di rafforzare il fondo tragico. L'inizio di questo nuovo teatro si può fissare agli anni 1956-57 in cui avvennero le lo sperimentalismo americano, sia nella formazione di gruppi d'avanguardia quali il Living theatre, il Round house, l ...
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REITZ, Edgar
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico tedesco, nato a Morbach (Hunsrück) il 1° novembre 1932. L'apprendistato (come assistente al montaggio e operatore di macchina) avvenne a Monaco [...] esercitazioni con un gruppo teatrale legato a ricerche d'avanguardia. La diligente preparazione tecnica gli consentì di curare il finanziamento pubblico per opere "che parlino una nuova lingua cinematografica". Il film Mahlzeiten (Buon appetito, 1966 ...
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Luciani, Sebastiano Arturo
Marco Pistoia
Musicologo e teorico del cinema, nato ad Acquaviva delle Fonti (Bari) il 9 giugno 1884 e morto ivi il 7 dicembre 1950. Con Ricciotto Canudo fu uno dei più avveduti [...] scrisse di teatro su "Ars nova", rivista musicale d'avanguardia, dedicando un lungo articolo alla figura di Edward Gordon primi anni Venti e i primi Quaranta. Del 1920 è Verso una nuova arte: il cinematografo (ristampato a cura e con introduzione di F ...
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Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] 'affermarsi di una cultura, la cultura di massa, che funge da nuovo sfondo unificante. In questo quadro, il cinema gioca la sua parte in anziché della necessità (si pensi in particolare all'avanguardia; del resto lo stesso cinema classico continua a ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] la fotografia di documentazione sociale quanto per quella di avanguardia, tanto per il ritratto basato su un sottile ne sfrutta in pieno le potenzialità. Inoltre, con l'avvento delle nuove tecnologie si fa strada l'ipotesi che si possa fare a meno di ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] In questa prospettiva è fondamentale l'affermarsi del nuovo modo di recitazione proprio del cinema moderno e di Marcel Hanoun, o ancora i film formalisti e strutturali dell'avanguardia, da Walter Ruttmann a Fernand Léger, da Michael Snow a George ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] di acquisizioni fu un circuito di sale completamente nuove, che cambiarono radicalmente la fruizione del cinema da parte degli spettatori.
L'esercizio. - La Paramount di Zukor fu all'avanguardia in questa politica di acquisizioni. L'accordo siglato ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] e nella prima metà dei Venti furono tre i principali contesti teorici di riferimento per il nuovo linguaggio: il Futurismo italiano, la prima avanguardia francese o Impressionismo cinematografico e il Formalismo russo. Nei tre casi, anche se con ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 François Truffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] non costituisce "un'evoluzione organica del film muto", ma piuttosto una nuova forma d'arte "che ha leggi diverse e ottiene diversi effetti" teorizzato e praticato da molti cineasti d'avanguardia. Del resto le onnipresenti didascalie, schegge di ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] affinare i gusti del pubblico. Nel novembre dello stesso anno "Il nuovo giornale" di Firenze apriva un'inchiesta sul cinema, ponendo sei problemi del linguaggio, dello sperimentalismo, dell'avanguardia. Nella seconda metà degli anni Sessanta, ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...