BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] un giorno di marcia. Già la sera successiva le avanguardie entrarono in contatto presso Dorylaeum (nei dintorni dell'odierna Tiro sappiamo che B. stava armando una flotta per una nuova spedizione, quando il 7 marzo 1111 lo coglieva la morte ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] a Pelloux non restò che sciogliere il Parlamento e indire nuove elezioni. Il F. si presentava al giudizio delle urne Sonnino per poi giudicarlo "alla prova dei fatti" (Avanguardia socialista, 10 marzo 1906).
All'IX congresso socialista, svoltosi ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] , l'arma che era considerata all'avanguardia e forniva all'esercito meridionale gli ufficiali . Pedotti, E. C., Roma 1898; S. Nasalli Rocca, I seminatori: E. C., in Nuova Antol., 16dic. 1931, pp. 599-611; I capi di Stato Maggiore dell'Esercito. E. C ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Ferrara del 26 apr. 1433).
Anche i primi passi del nuovo marchese furono improntati ad un'estrema prudenza, agevolata dalla pace di librari singolari, che furono in un certo senso all'avanguardia per la cultura italiana del tempo.
Il complesso di ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] Waitz, Hannoverae 1872, p. 337), il comando dell'avanguardia. Il 20 novembre era con l'imperatore nella conquistata Palermo, il 27 febbr. 1196 a Chivasso. Il 26 luglio 1196 era di nuovo presso l'imperatore a Torino; al principio d'agosto lo seguì a ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] 1902, si dotò di un proprio organo di stampa, l'Avanguardia socialista.
Stampato a Milano, il periodico fu diretto dal L distanze dal gruppo sindacalista, nel quale stava emergendo una nuova leva di dirigenti con idee assai diverse rispetto a quelle ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] e la riabilitazione delle donne carcerate, all’avanguardia in Italia, Pellico abbandonò l’attività letteraria pp. 687-704; A.A. Mola, S. P. carbonaro, cristiano e profeta della nuova Europa, Milano 2005; R. Pertici, S. P.: le armi della bontà, in Fare ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] luglio maresciallo di campo, partì per l'Italia centrale come avanguardia della divisione del tenente generale M. Carrascosa; e fu dal re. Morto Ferdinando II il 22 maggio 1859, il nuovo sovrano Francesco II, dopo i tumulti del 7 giugno a Napoli ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] e dopo che lo stesso Colli non era riuscito ad appianare le nuove tensioni. Grazie alla stima di ras Tafari il C. ristabiliva ad essa collegato si pongono nell'immediato dopoguerra all'avanguardia del movimento per il recupero delle nostre ex colonie ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] intanto, che ha perso il Regno di Napoli, s'accinge con un nuovo esercito a riconquistarlo; e la Spagna, che ha già dalla sua i il Garigliano e sorprendere i Francesi, l'A. conduce l'avanguardia con abilità ed energia per due giorni di seguito (28-29 ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...