GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Gand. Da Calais, l'itinerario proseguì in Gran Bretagna, laddove la sosta a Londra si rivelò di particolare interesse del canto italiano d'arte tra il XVI e il XVII secolo, in Nuova Riv. musicale italiana, XVIII (1984), pp. 359-375 (in partic. pp ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] presente la legislazione vigente in Belgio, Francia, Gran Bretagna e negli Imperi centrali - fu la prima P. Molmenti, Religione, Chiesa e Stato nel pensiero di L. LUZZATTI, Luigi, in Nuova Antologia, 1( maggio 1926, pp. 3-12; T. Tittoni, L. LUZZATTI, ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] spinto ad auspicare la vittoria tedesca sulla Gran Bretagna, roccaforte dei capitalismo europeo, si esprimeva ora 164, 166, 168-173, 180 s.; L. Compagna, Il pensiero politico di A. B., in Nuovi Studi politici, I (1971), n. 4, pp. 97-118; Id., A. B. e ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] segno, forse, di una iniziale diffidenza tra il pontefice e il suo nuovo segretario di Stato.
Di fatto, durante i primi mesi del pontificato 1917. La valutazione riguardava anche la Gran Bretagna, accusata di aver troppo concesso all'influenza russa ...
Leggi Tutto
FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] partenza da Napoli nel novembre del 1758 per la nuova destinazione di Milano, dove era stato nominato a succedere ) ed Ead., Un trentino tra Impero, antichi Stati italiani e Gran Bretagna: l'anglomane C. F., in Il Trentino nel Settecento fra Sacro ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] VIII e il re dei Romani, e, nello stesso anno, anche Anna di Bretagna concludeva la pace con il re di Francia. Tra il marzo e l' di Fornovo e il ritiro dei Francesi, Alessandro VI, temendo una nuova discesa in Italia di Carlo VIII, inviò il C. nunzio ...
Leggi Tutto
CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] che aveva sposato una figlia del conte Alano di Bretagna: in base a questa relazione Pasquale II sciolse 'odierna Vestfalia.
Ritornato in Francia, all'inizio di luglio 1115 C. tenne un nuovo concilio a Châlons-sur-Marne (il 6, l'11 o il 12 luglio). ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] .: la strategica ambasciata di Londra. La Gran Bretagna avrebbe dovuto svolgere un ruolo centrale nel progetto a un suo reimpiego in incarichi di governo, probabilmente quale nuovo ministro degli Esteri dopo la liberazione di Roma, secondo il ...
Leggi Tutto
MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] a Murat. Il M. condusse i negoziati più importanti con Austria e Gran Bretagna, e fu chiamato poi a una presenza spesso assidua nei territori di nuova o transitoria occupazione. L’anno successivo cercò di dissuadere Murat dall’intervenire in favore ...
Leggi Tutto
MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] di cui rimase sempre devoto ammiratore. Nel 1863, con la commedia I nuovi ricchi (edita in Teatro di F. Martini, II, Milano 1873) vinse giunse a un accordo tripartito sull’Etiopia fra Gran Bretagna, Francia e Italia.
Deluso dell’inanità di molti ...
Leggi Tutto
cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...