Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I climi europei vengono descritti riferendoli a pochi tipi fondamentali, riconosciuti [...] È noto peraltro che tale attività è stata praticata anche a prezzo di spostamenti di più centinaia di chilometri (Vecchia-NuovaCastiglia, Abruzzi-Puglie).
Altra grande famiglia di montagne è quella alpina, carpatica, e dell’Europa centrale in genere ...
Leggi Tutto
precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] Spagna, la cui effettiva egemonia nell’area cominciò solo nella seconda metà del 16° sec., con la nascita della NuovaCastiglia (1542). L’uccisione di Tupac Amaru (1572), sotto il viceregno di Francisco de Toledo, rappresentò la definitiva estinzione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII e XIV secolo la Reconquista cristiana è sostenuta dall’intervento [...] nord (Burgos, Santander e Segovia), già sottoposta al regno di León e a quello di Navarra, e in NuovaCastiglia a sud, una regione conquistata grazie a una lunga lotta contro i Saraceni, acquisendo Madrid, Toledo e Cuenca, a partire dalla promozione ...
Leggi Tutto
SORIA (A. T., 39-40 e 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
La più piccola e la meno popolata delle capitali di provincia della Spagna. Il centro abitato sorge a 1056 m. d' altezza, su una collina lambita [...] per kmq.). Un solo centro, la capitale, vi supera i 5 mila abitanti. Intensa l'emigrazione temporanea (verso la NuovaCastiglia) e transoceanica (Argentina), cui si deve se la popolazione ha segnato dal 1910 al 1920 una sensibile diminuzione e resta ...
Leggi Tutto
MANCHA, la (A. T., 39-40 e 41-42)
Giuseppe Caraci
Regione storica della Spagna, corrispondente all'ingrosso alla parte sud-orientale della NuovaCastiglia. Costituita in provincia a sé stante nel 1691, [...] venne, con la divisione amministrativa del 1833, ripartita fra le circoscrizioni di Toledo, Cuenca, Ciudad Real e Albacete, delle quali le due ultime ne abbracciano la parte maggiore. Pure mancando di ...
Leggi Tutto
SIGÜENZA (A. T., 39-40, 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Capoluogo di partido judicial, nella provincia spagnola di Guadalajara (NuovaCastiglia), 140 km. a NE. di Madrid, sulla ferrovia di Saragozza. [...] La città è edificata a 982 m. d'altezza sul pendio d'un colle lambito dal corso del Henares. L'abitato si dispone ad anfiteatro sotto il vecchio castello episcopale, in origine fortezza (Alcázar), le cui ...
Leggi Tutto
MANZANARES (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Tre località abitate portano in Spagna questo nome; una detta Manzanares de Rioja, nella provincia di Logroño; un'altra, Manzanares el Real, poco a N. di Madrid, [...] , vino e olio. L'importanza di Manzanares è anche in rapporto con la sua buona posizione lungo la via congiungente la NuovaCastiglia con l'alta Andalusia; la ferrovia che la segue vi si unisce con quella proveniente da Ciudad Real. Discreto lo ...
Leggi Tutto
VALDEPEÑAS (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Capoluogo di partido judicial nella provincia spagnola di Ciudad Real (NuovaCastiglia). Questo distretto, che occupa la parte centrale e sotto ogni punto di [...] vista migliore del cosiddetto "Campo de Calatrava", al limite occidentale della Mancia - territorio per lo più collinare e montuoso (Sierra Morena), attraversato dallo Jabalón, con clima relativamente ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (NuovaCastiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] mentre già alla fine del 1350 l'A. abbandonava la Castiglia, spezzando così, secondo le leggi feudali spagnole, il le amarezze. Veramente l'inizio era stato promettente, quando il nuovo papa aveva scomunicato Bernabò e i suoi fautori e bandito la ...
Leggi Tutto
CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] del quale venne riconosciuta l'hidalguia a un Rodrigo de Cifuentes) si apprende che la famiglia era originaria della NuovaCastiglia (un Hemando de Cifuentes, vissuto tra la seconda metà del Quattrocento e i primi del Cinquecento, abitava a Brihuega ...
Leggi Tutto
toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...