LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] acmmpagnata dagli artisti che l'avevano eseguita e da essi nuovamente montata nel luogo attuale. Il suo gioiello è il lampadario la borghesia di Lisbona, difese la città dal re di Castiglia (pure Giovanni I) pretendente al trono portoghese. Alla metà ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] , al bacino della Guadiana, e di qui alla Vecchia Castiglia e al Portogallo centrale.
Solo all'inizio del nostro secolo . Nel 961 al-Ḥakam II procedette a un nuovo ampliamento, ossia a un nuovo spostamento del muro posteriore. Fu egli che diede alla ...
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MASSIMILIANO I imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nacque a Wiener-Neustadt il 22 marzo 1459, morì a Wels il 12 gennaio 1519. Era figlio primogenito dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo: [...] don Giovanni, figlio di Ferdinando di Aragona e d'Isabella di Castiglia ed erede del trono di Spagna, fu spezzato poco dopo il Matteo Lang, concluse a Vienna nell'estate del 1515 un nuovo accordo tra gli Asburgo e i Jagellonidi, in seguito al quale ...
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Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] sì ben lavorare a corte e sull'animo del Re, che la nuova sposa fu proprio la principessa Elisabetta Farnese. Meglio di così il duca di soprattutto il Consiglio di stato, quello di Castiglia, quello della guerra. Essi divennero strumenti docili ...
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MALTA (XXII, p. 34)
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Gi. Du.
Secondo una valutazione del 31 dicembre 1946, la popolazione ascende a 295.247 ab. Lingue ufficiali sono l'inglese e la maltese, quest'ultima introdotta nel 1934 in sostituzione [...] ); il palazzo del Gran Maestro, gli Alberghi della Lingua di Castiglia, della Lingua d' Italia, della Lingua d'Alvernia, la Sicilia, perché il raggio di azione di 160 miglia dei nuovi aero-siluranti lambiva la costa tunisina, a levante, perché i ...
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SALAMANCA (A. T., 39-40)
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
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Nino CORTESE
Antica città della Penisola Iberica, capoluogo di una delle provincie della Vecchia Castiglia, ed uno dei centri storici ed artistici [...] al Paseo de la Glorieta, fuori del centro urbano, la seconda al nuovo ponte sul Tormes. Questo e l'imponente (27 arcate, 400 m di Salamanca.
Forma la parte sud-occidentale della Vecchia Castiglia e quella meridionale del vecchio regno di León, al ...
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Nome di una dinastia berbera che nella seconda metà del sec. XII e nella prima metà del secolo successivo dominò nell'Africa settentrionale, estendendo in qualche periodo il suo impero dall'Atlantico alla [...] in Spagna, ove, intervenuto contro il re Alfonso VIII di Castiglia, vinse la grande battaglia di Alarcos. Abū Ya‛qūb Yūsuf e popolazioni; finché, logoratasi, deve cedere il posto ad una nuova tribù che si avanza sulla scena e aspira al potere. ...
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Compositore, nato il 29 novembre 1797 a Bergamo, ivi morto l'8 aprile 1848. La famiglia D. era di condizioni assai umili (il padre era portiere al Monte dei Pegni, la madre tessitrice), sì che all'età [...] Elisir (composto in 14 giorni) il maestro si poté mostrare nuovamente degno di tali accoglienze.
Ma dall'Elisir in poi la Parigi (Milano 1832); Elisir d'Amore (Milano 1832); Sancia di Castiglia (Napoli 1832); Il furioso, o l'Isola di Domingo (Roma ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] della Croce. Sotto questo segno Spagna e Portogallo proseguirono la conquista e la colonizzazione del nuovo mondo. Il papa diede allora ai re di Castiglia il diritto di patronato, specie di legazia apostolica, in America, con l'obbligo di propagare ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] tenne il senatorato sin dopo la battaglia di Benevento. Dopo, fu la volta di Arrigo di Castiglia, per volontà del partito democratico (1267). Infine, nuovamente Carlo d'Angiò, per un decennio. Fino a che, scaduto il decennio, Niccolò III, temendo per ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...