(sp. Galicia) Regione autonoma della Spagna (29.574 km2, con 2.784.169 ab. nel 2008; 94,1 ab./km2). Comunità autonoma dal 1981, con capoluogo Santiago de Compostela. Occupa l’estremità nord-occidentale [...] al León (914) e nel 1037 passò a far parte della Castiglia. Per brevi periodi fu eretta in Regno indipendente (1063-72 e di poeti come C.E. Ferreiro e Á. Cunqueiro, accanto a quelle di nuovi autori come L. Pozo Garza (da O paxaro na boca, 1952, a ...
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Regione della Francia nord-orientale che ha una propria individualità geografica e ha avuto per vari secoli un’unità storica. Comprende le medie valli di numerosi affluenti della Senna (Aube, Marna, Aisne) [...] , che partecipò alla lega (1229-30) contro Bianca, regina di Castiglia, la contea di C. raggiunse l’apogeo della sua importanza europea. A primavera si ha la svinatura: per una nuova fermentazione si aggiunge nei tini lievito naturale champenois e ...
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Dinastia fondata da Enrico II re di Castiglia e di León (v.), figlio naturale di Alfonso XI di Castiglia e di Eleonora di Guzmán. In seguito al matrimonio di suo figlio Giovanni con Eleonora, figlia di [...] I, ebbe il trono aragonese (1412). Così due rami della stessa famiglia regnarono sui due regni di Castiglia e d'Aragona, finché col matrimonio degli ultimi eredi, Isabella di Castiglia e Ferdinando II d'Aragona, si unirono le due corone, e iniziò una ...
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Centro della Spagna occidentale, in Estremadura (prov. di Cáceres).
Il santuario della Madonna di G. fu fondato da Alfonso XI di Castiglia nel 1340. Tra la fine del 14° sec. e il 15° fu completata la chiesa [...] gotica e si costruirono il chiostro in stile mudéjar e gli edifici conventuali; nel 18° si eresse la Chiesa Nuova.
Sentenza di G. Sentenza arbitrale (1486) con la quale i contadini catalani, nella condizione di servi della gleba, appoggiati dal re ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] ove si confrontino le abili strategie matrimoniali di Bianca di Castiglia e quelle che, in pieno secolo XIX, le famiglie con l'invito a espiare ma anche con la pretesa di una nuova verità: è la rottura del patto di consorteria, dopo la quale ...
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VALENZUELA y ENCISO, Fernando
Nino Cortese
Nato a Napoli il 17 gennaio del 1636, morto a Messico il 7 gennaio 1692. Dal padre, un capitano avventuriero, che morì quando egli era ancora bambino, ebbe [...] quest'ultimo, che al pari dell'altro non aveva raggiunto la nuova sede, seppe insinuarsi nell'animo del sovrano; e parve che la che tutti i presidenti dei consigli, tranne quello di Castiglia, dovessero dipendere da lui. Ma allora nobiltà e funzionarî ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] , quale insegnante di logica in qualche scuola del Regno di Castiglia e León. Successivamente, tra il 1235 e il 1245, Pietro allo stato latente e quando lo scoppio della guerra apparve di nuovo imminente, G. fece sì che il cardinal legato Simon di ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] il 1265 e il 1268 si profilò l'opportunità di una nuova crociata invocata da Clemente IV e organizzata ancora da Luigi IX il più affidabile tra gli aspiranti alla corona (Alfonso X di Castiglia, Federico di Meissen, Ottocaro II di Boemia e Filippo III ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] e di 300 abati provenienti da Francia, Inghilterra, Germania, Castiglia e Aragona, I. II ribadì le scomuniche contro i , non poté resistere che poche settimane e fu costretto ad abbandonare nuovamente l'Urbe e a recarsi a Pisa.
I. II, pertanto, ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] crollo del regime sovietico e si può vedere in ciò un grande fatto nuovo, oltre che un grande fatto in sé e per sé, della storia andate sedimentandosi fin dall'unificazione dinastica delle Corone di Castiglia e d'Aragona tra il XV e il XVI secolo ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...