Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] a caso sempre paventato dal papato.
Gregorio in definitiva dalle nuove leggi non poteva che aspettarsi il peggio in materia di libertas . Particolarmente significativi i casi di Alfonso X di Castiglia-León (1252-1284), figlio di Beatrice, cugina di ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] a crescere. Ad essi allora si aggiunse un gran numero di nuove fondazioni promosse da abati e vescovi, dai sovrani svevi e dall settimane dopo, diedero la preferenza a re Alfonso X di Castiglia, sostenuto dalla corte francese. Poiché il re di Boemia ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , per sostenere i diritti di Enrico IV di Castiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il "Historisches Jahrbuch", 73, 1954, pp. 95-119.
F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, L'età sforzesca dal ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] 1442, le due maggiori monarchie iberiche, Aragona e Castiglia, erano ancora impegnate nella lunga lotta contro quel che idee fondamentali che l'Umanesimo pose come base del suo nuovo modello di formazione umana furono la ferma fiducia in un ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] giudizio del Parentucelli su Basilea "sinagoga di Satana"; di nuovo a Ferrara per confermare l'accordo; in Francia nel aiuto e di protezione spirituale i tentativi del re di Castiglia Giovanni II; l'anno successivo aveva stabilito indulgenze per chi ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Dopo la morte di Salomone (927-926 a.C.) si costituì a nord un nuovo regno che prese il nome di Israele (I Re, XII), mentre la parte catastrofe per gli ebrei spagnoli, allorché Isabella di Castiglia e Ferdinando d'Aragona decretarono nel 1492 la loro ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] Nella penisola iberica le guerre condotte dai sovrani cristiani di Castiglia e d'Aragona per la reconquista dei territori soggetti ai arterie urbane (come via Toledo a Napoli, o la Strada Nuova a Genova, o il Canal Grande a Venezia) o certi quartieri ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] abbiamo testi anteriori al 1080. Certamente l'afflusso di immigrati nelle nuove città ha preso in un primo tempo l'aspetto di una , non ottennero niente: così nelle città del regno di Castiglia e persino nelle città laniere di Segovia o di Cuenca, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] di ricerca di un sapere e di una conoscenza nuovi e più vasti in contrasto con l'atteggiamento tradizionale. esempio, l'imperatore Federico II e Alfonso X il Saggio, re di Castiglia e di León ‒ operarono nelle regioni mediterranee. Federico II, uomo ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] di Svevia. Il nome salico Corrado, che si era reso di nuovo libero, fu imposto a un figlio più giovane del Barbarossa nato intorno fonti Beatrice, sposò re Ferdinando III di Castiglia: suo figlio fu Alfonso di Castiglia che nel 1257 fu eletto re di ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...