CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] di questo, Igino Righetti, il C. ebbe una totale consonanza di vedute (quella del progetto Montini-Righetti: la ricerca , il Consorzio per la zona industriale, le nuove facoltà e le nuove sedi universitarie e la provincia, ottenne la realizzazione ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] direzione la critica ha individuato più di un motivo di consonanza tra l'ispirazione del G. e quella appunto di Le rime del silenzio, Perugia 1929.
Fonti e Bibl.: C. Trabalza, La nuova poesia latina e le versioni di L. G., in Studi e profili, Torino ...
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CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] del C., riferendosi comunque ad una mancata consonanza tra il carattere da interpretare e i modi Parigi, con una lettera in cui gli chiedeva di scrivere un'opera nuova perché il C. la interpretasse. Il Goldoni mostrò la sua disponibilità ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] progetti del Galli Bibiena, rivelano una certa consonanza con il nascente gusto neoclassico che, proprio di Parma, Mss., 27: A. Sgavetti, Cronaca, 18 ott. 1751; P. Donati, Nuova descrizione della città di Parma, Parma 1824, pp. 50, 55, 80, 162; G ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] Dieci, esplicativi anche del forte interesse del M., in consonanza con il lavoro dell'amico C. Maggi, per i in U. M., 2006, p. 78).
Spinto da un crescente bisogno di nuovi stimoli, forse già a partire dal 1905 il M. iniziò ad alternare la permanenza ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] agli artisti accreditati al servizio di Carlo Emanuele II, viene impegnato nel grande e prestigioso cantiere dell'ala nuova del palazzo.
In consonanza con il programma allegorico studiato da Emanuele Tesauro il D. dipinse tele da fregio, da centro ...
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CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] , il primo che indossò alle Muse il manto di Sofia, una nuova scuola creando, che la verità mise in luogo dell'adulazione, e con moto significativo, all'Italia tutta.
Più felice, in consonanza con quello che era il buon gusto del tempo, e incline ...
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Schubert, Franz
Guido Turchi
Il genio musicale dalle due anime
Il compositore viennese Franz Schubert visse solo trentuno anni, nei primi decenni dell’Ottocento, ma costellò la sua vita di capolavori [...] da camera. Nel Lied, inoltre, si rivelò la profonda consonanza tra il canto schubertiano e i versi di poeti grandissimi e quintetti
È nel campo del quartetto che Schubert procedette ai nuovi accostamenti di cui si è detto, cioè proprio in un campo ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] rivela un'attenzione per ritmi plastici più moderni, in consonanza d'intenti con F. Messina e con A. Minerbi '800, III, Milano 1975, A/54; R. Patitucci, Un cognome per due artisti, in Nuova Civiltà, I (1976), 9, p. 40; G. Longhi, U. F., in La Pianura ...
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CENTO, Vincenzo
Francesco Muzzioli
Nato a Pollenza (Macerata) il 25 genn. 1888 da Evaristo e da Ermelinda Andreani, si laureò in filosofia e intraprese la carriera didattica, insegnando prima pedagogia [...] e sotto il patrocinio di G. Gentile: il nuovo programma usciva nella nuova serie della rivista nel febbraio 1920. Tuttavia, ben presto ritmiche, la prosa d'arte del C. appare in consonanza con un certo novecentismo.
La dimensione del dialogo trovava ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...