PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] «tranquillizzare» Pio XI, che si mostrava irritato, nella fase montante della nuova crisi del 1938 tra l’Azione cattolica e il regime (Malgeri, 2010 influì sulle nomine ai vertici, trovando una consonanza sempre più profonda con Luigi Gedda, che ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] della sua partecipazione […] manifesta […] questa vitale consonanza tra dottrina e sentimento, tra l'autorità pp. 359-374; F. Salata, A. H. e la sua opera politica, in Nuova Antologia, 16 marzo 1926, pp. 150-173 (anche per la bibl. completa); F. ...
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COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] scriveva nel 1975 - fra democristiani e socialisti c'è più consonanza di quanta non risulti dalle apparenze": Nord e Sud, n. del Mezzogiorno, 9 sett. 1982; G. Spadolini, Addio Compagna, in Nuova Antologia, luglio-settembre 1982, pp. 155-165; F. C. e ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] scritto un notevole soggetto-racconto, Marcia nuziale (apparso su "Cinema nuovo" nel 1952, ried. nel 1995), mai realizzato. I contributi Michalkov, la C. d'A. ha offerto la propria consonanza e familiarità con gli umori čechoviani per Oči čërnye (1987 ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] cinquecentesca, dove, semmai, può sorprendere la consonanza di intenti che legò il "flagello dei 2117-20; A. Virgili, F. Berni, Firenze 1881, pp. 229 ss.;V. Cian, Nuovi doc. su P. Pomponazzi, Venezia 1887, pp. 18 ss.; F. Pintor, Delle liriche di ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] , cui non faceva mai velo l'eventuale consonanza d'opinioni politiche: come a proposito di B. Croce, in Critica, IX (1911), pp. 161-173 (ristampatoin La letteratura della nuova Italia, II, Bari 1940, pp. 247-260); Id., Intorno alla vita e agli ...
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GREGORIO VI, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di nascita era Giovanni. Alcune fonti gli attribuiscono inoltre l'ulteriore appellativo Graziano sia da solo sia unito a Giovanni (per un elenco completo [...] lettera nella quale lo esortava a intraprendere un'energica azione di riforma. Altra indiretta testimonianza di una consonanza di intenti tra il nuovo pontefice e gli ambienti riformatori può essere dedotta dalla buona intesa che egli sempre ebbe con ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , ma una volta rientrato in sede era tornato in consonanza con la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso un monastero presso Classe, in contatto con G. dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla fine del 594 e sicuramente nel gennaio ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ma una volta rientrato in sede era tornato in consonanza con la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso monastero presso Classe, in contatto con G. I dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla fine del 594 e sicuramente nel gennaio 596 ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] , segnatamente in questi anni. Alla sensibile consonanza con le cornici degli affreschi Scrovegni e , pp. 225-239; Il polittico di Giotto nella Pinacoteca Nazionale di Bologna. Nuove letture, a cura di D. Cauzzi, C. Seccaroni, Firenze 2009.
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...