L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] ; si spieghi quanto sia importante che la Chiesa venga di nuovo e sollecitamente innalzata nella società a quel grado di dignità che e che sarebbero dovuti «costantemente essere in consonanza coi principi religiosi, morali e sociali del cattolicesimo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] modo giusto di adorare Dio: «c’è nulla di più consonante con la mia stabile decisione e con il mio dovere , cit., pp. 132-135.
5 Cfr. A.M. Orselli, Antica e Nuova Roma nella storiografia del primo Medioevo latino. Isidoro e Beda, in ‘Da Roma ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] poemi, sono in forma di inni. In taluni casi la consonanza tra le letture indù e quelle cristiane è così evidente che con la gerarchia della Chiesa - è lasciata arbitra di creare le nuove forme che l'espressione del culto oggi esige. Non si cerca di ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] conferenza, che risiede a Roma e che ha una consonanza col papa sugli obiettivi della Cei e la loro Ruini, La Chiesa in Italia: da Loreto ai compiti del presente, in C. Ruini, Nuovi segni dei tempi, cit., pp. 21-22.
127 G. Formigoni, La lunga stagione ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] dei valori sacri che lo rassicurano e, nel contempo, lo mettono in consonanza con l'universo: una funzione, sia aggiunto, che è divenuta fondamentale nell'area della nuova religiosità, solo che si pensi alla centralità che vi rivestono la prospettiva ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] dallo stesso Pier Damiani. Egli si impegnò a fondo per sostenere il nuovo papa tra i vescovi italiani (ep. 58), e per difendere la di riforma ecclesiastica, con la progressiva perdita di consonanza con il papa cui si aggiunge anche l’urgenza ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] legato imperiale Corrado di Metz (1220), a conferma della consonanza di azione fra Papato e Impero in quel periodo. A Innocenzo IV coincise dunque con la messa a punto di un nuovo rapporto fra il papato e i comuni italiani, fondato sulla convergenza ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] il governo ad accusarlo di averla fomentata. Per evitare un nuovo arresto il M. si rifugiò dapprima a Legoli, sulle colline principî morali (per es., II, pp. 289 s.).
Per questa consonanza il conte de Maistre, deluso dalla tiepidezza con cui da Roma ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] XI e per tutto il sec. XII.
I rapporti fra la nuova fondazione e il Papato ci sono noti, per questo primo periodo, ; dallo Spinelli e dal Golinelli al periodo precedente, in consonanza con la prima predicazione a Milano di Arialdo contro la simonia ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] metà del XIV secolo. È probabile tuttavia che il nuovo pontefice si trovasse immediatamente coinvolto nelle vicende politiche e , inclusi nel Liber Censuum, manifestano un'evidente consonanza tra i sistemi di gestione delle risorse finanziarie ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...