PÉTAIN, Philippe (XXVI, p. 979)
Dopo la vittoria del Fronte popolare, in alcuni settori della destra antiparlamentare si delineò una rumorosa campagna apologetica in favore di Pétain, della quale gli [...] da lui definitiva e non riscattabile mercé una vittoria anglo-americana in cui non credeva), il creatore di una nuovaFrancia conservatrice. Disposto, almeno in un primo tempo, per il raggiungimento di tale fine a patteggiamenti con la Gerrmania ...
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JOLIET (o Jolliet), Louis
Mario Longhena
Esploratore di origine francese, nato a Quebec (Canada) nel 1645 e morto nel 1700. Appartenne all'ordine dei gesuiti e si dedicò allo studio delle lingue degli [...] ossia nell'Oceano Pacifico. Egli pensava che il Rio Colbert si gettasse nel Mare Vermiglio e quindi potesse mettere la nuovaFrancia in diretta comunicazione con la Cina e il Giappone. Pertanto affidò la cura di verificare quest'ipotesi al J. Questi ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Enrico di Navarra, il principe calvinista che Filippo II temeva come l'emblema di una nuovaFrancia, la Francia della riforma protestante. Il tentativo che Filippo Il farà nel 1588, di aggredire nella sua stessa isola il sovrano che appoggiava ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] . È con questo intento che, nella Relation del 1635, Le Jeune auspicò la fondazione di un ospedale nel territorio della NuovaFrancia e l'anno successivo annunciò che Madame de Wignerod ‒ in seguito insignita del titolo di duchessa d'Aiguillon da suo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] caratteristiche simili fu il minimo Louis Feuillée (1660-1732) che partecipò regolarmente alle missioni nella NuovaFrancia, ove compì osservazioni astronomiche per conto dell'Académie des Sciences.
Molti religiosi, soprattutto gesuiti, contribuirono ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] . Michel Sarrazin attraversò per la prima volta l'Atlantico nel 1685, come chirurgo di bordo. Poco dopo il suo arrivo nella NuovaFrancia fu nominato maggiore-chirurgo delle truppe di stanza nella colonia, ma meno di un decennio più tardi ritornò in ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] , Spagna e Russia. I Francesi cercavano un passaggio verso il Mare del Sud attraverso le selvagge distese della NuovaFrancia e della Luisiana; gli Inglesi, che avevano acquisito una posizione di supremazia mondiale, desideravano consolidare la loro ...
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TASCA, Angelo. –
David Bidussa
Nacque a Moretta, in provincia di Cuneo, il 19 novembre 1892 da Carlo e da Angela Damilano.
Si trasferì a Torino con il padre, dopo la separazione dei genitori. Conseguì [...] alla sua natura collaborazionista con l’occupante, anche un’esperienza capace di costruire con lentezza la rinascita di una nuovaFrancia democratica, finì presto, tanto che nel febbraio del 1941 entrò in contatto con una parte della resistenza belga ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] Strabone. Numerosi anche i materiali gastaldini incompleti e spesso portati a termine dagli stampatori (è il caso di una nuovaFrancia e di un Mediterraneo centrale) o magari frutto di estrapolazioni arbitrarie da carte integre (le poche notizie che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dei secoli XIII e XIV la Francia, che ha raggiunto la dimensione di grande Stato [...] è proprio la volontà del sovrano capetingio, che manifesta così all’Europa le ambizioni da grande potenza della nuovaFrancia.
Le ambizioni italiane dei Francesi vengono ridimensionate dalla perdita della Sicilia, come conseguenza della guerra del ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...