GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] che dalla Spagna tentavano di espandersi nella Francia meridionale. Buoni rapporti G. II ebbe . II non ebbe il tempo di conoscere le reazioni imperiali a queste sue nuove iniziative. Morì infatti l'11 febbraio (giorno in cui lo si commemora) ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] mani del cardinal nepote) e alla sua adesione alla nuova accademia, l'Arcadia, sorta appunto durante il suo und Wien 1900; M. Dubruel, Le pape A. VIII et les affaires de France. Le conclave de 1689, in Revue d'hist. ecclés., XV (1914), pp. ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] un accordo. Pietro Filargis, benché molto attaccato alla Francia e assai benvoluto a Parigi, era rimasto fedele iniziando, dopo i rituali io giorni, il conclave per l'elezione del nuovo papa. Il 26 giugno fu così eletto l'arcivescovo di Milano, sul ...
Leggi Tutto
CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] pubblicamente molti astronomi ad osservare il solstizio estivo con la nuova meridiana, e dimostrò così che aveva ragione Keplero e Graziani, ministro del duca di Modena, non lo fece invitare in Francia con l'offerta d'una pensione del re. Ma solo dopo ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] in cui analizzava la crisi costituzionale della Francia rivoluzionaria mettendo a profitto la grande storiografia impegnò perché il Cesare Alfieri divenisse la fucina di quella nuova classe dirigente, nutrita di una forte consapevolezza storica del ...
Leggi Tutto
BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] Lodi 1814), Osservazione sull'opera del sovescio (Lodi 1819), Nuova maniera di fabbricare il vino a tino scoperto (Lodi quei tempi provocava cospicui danni economici in Italia e in Francia.
I risultati e le conclusioni di tali studi furono comunicati ...
Leggi Tutto
Produttore cinematografico, nato a Magenta (Milano) l'11 dicembre 1912. Tra i maggiori produttori internazionali, nel 1950 ha dato vita insieme a Dino De Laurentiis a uno dei più stimolanti sodalizi del [...] La bella mugnaia (1955) di Camerini.Sciolta la società con De Laurentiis, la nuova Carlo Ponti S.p.A. produsse, tra l'altro, Un americano a ) di Antonio Pietrangeli. I rapporti con la Francia si intensificarono nel corso degli anni Sessanta, quando ...
Leggi Tutto
Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] , si dedicò all'apostolato, cioè alla predicazione.
La nuova attività di predicatore gli fece compiere frequenti viaggi in Italia . Intanto, in quegli anni si stava diffondendo in Francia l'eresia catara, che rigettava le posizioni ufficiali della ...
Leggi Tutto
Alfieri, Vittorio
Silvia Zoppi Garampi
Un poeta di forti passioni
Scrittore di tragedie, piemontese, Vittorio Alfieri attraversa la seconda metà del Settecento con irruenza, passione e coscienza civile. [...] l'Italia fino a Napoli per poi risalire verso la Francia, l'Inghilterra e l'Olanda. Torna a Torino nel gesto eroico, salva sé stesso dalla servitù politica risorgendo a una nuova vita civile. Per questo motivo i personaggi di Alfieri sono pochi e ...
Leggi Tutto
de Gaulle, Charles
Massimo L. Salvadori
Un generale con il culto della grandezza della Francia
Nessun francese nel 20° secolo ha sentito al pari di Charles de Gaulle il culto della Francia, alla cui [...] lotta a fianco della Gran Bretagna. Fondò il movimento della Francia libera e divenne il leader del Comitato di liberazione nazionale. decisione: da un lato promise riforme, dall'altro indisse nuove elezioni che furono per lui un successo. Ma, dopo ...
Leggi Tutto
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...