FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] in abito di cordigliero nella chiesa urbinate di S. Bernardino. Di nuovo ad Assisi, F. di qui si porta a Siena, ove, religiose.
Se - quando ormai poco gli resta da vivere - Franco de' Rursi sta miniando per lui una silloge membranacea d'opere ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] era ancora a Roma per riverire - sempre a nome del padre - il nuovo pontefice Clemente VII. Laddove il Ducato era vieppiù costretto a destreggiarsi tra Papato, Impero, Francia e Serenissima, la diplomazia giocava un ruolo primario e le stesse parole ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il B. fece la spola tra Milano e Como. A Milano era di nuovo il 10 dicembre. Nulla sappiamo della sua residenza nei, mesi di ottobre e ag. 1834, gli dava notizia di aver perso 15 mila franchi dei circa 30 mila investiti in titoli spagnoli, le cui ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] del B. ebbero una parte decisiva. Fu prima la Francia, negli anni 1844-47, con una iniziativa fortemente di F. Barnabei, pp. 13-47, pubblicato anche, col titolo B. B. in Nuova Antologia, CCII, luglio-agosto 1905, pp. 238-257; di G. Rocchi, pp. 49 ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] percepiva i fattori di movimento innestati nel quadro politico europeo durante gli ultimi decenni del Cinquecento dai nuovi contrasti tra Spagna e Francia e dall'ascesa dell'Olanda e dell'Inghilterra. Non meno chiari gli erano i rischi creati nella ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] d'influire anche sulla politica estera, ch'egli vorrebbe più dinamica di fronte alla crisi bulgara ed alla nuova tensione fra Germania e Francia, ma è frenato dalla prudenza di Depretis spera quindi, trattando col benedettino abate L. Tosti, di ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] rimostranze di Cosimo I e di Carlo V). Si tenta il rilancio di una politica antimperiale attraverso una nuova lega con la Francia, e viene inviato in missione diplomatica presso Enrico II proprio il nipote del segretario pontificio, Annibale Rucellai ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] di questo stile) "que je composay et qui ait été composée en France". (F. Couperin, nell'Aveu de l'auteur au public, prefazione alla a peso d'oro. In ogni caso, a dicembre era di nuovo a Roma, ed un agente modenese riferisce la "gioia e confusione di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] della promozione controversa di Carlo Carafa al cardinalato con la manifesta intenzione di legarsi al nuovo potere pontificale.
Formalmente uomo della Francia, il F. era, in realtà, molto attento all'evolversi della situazione politica: le presenze e ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] dei servi di Dio. Parole dure, queste, e anche troppo franche. È probabile che il papa se ne adontasse e rifiutasse di un "consiglio di asceti e di mistici" (Levasti). Non era una idea nuova: già nel marzo del 1377 C. aveva dato a Gregorio XI il ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...