ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] quasi due anni l'E. fu a Siena come vicario del re di Francia. Il 22 ott. 1552 partì da Ferrara e giunse a Siena il in base al regressus, ma il 16 dicembre lo cedette nuovamente a Filippo Archinti, riservandosì parte delle rendite, la collazione dei ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] duraturo, ma molto tormentato anch'esso, con il giovanissimo Franco Matacotta, a cui rimarrà legata dal '36 al '46 Blasi, s. 1. 1987, ad Indicem.
A. Graf, rec. a Una donna, in Nuova Antologia, 16 dic. 1906, pp. 720-24; L. Pirandello, rec. a Una donna ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] B. si allontanò rapidamente da Milano, passò in Svizzera e poi in Francia, e giunse a Parigi il 28 dic. 1821. Qui trovò altri Nell'aprile del 1830 era di nuovo a Gaesbeek. Le agitazioni in Belgio ed in Francia lo distolsero dalle romanze spagnole ed ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] , XXVIII (1825), 49, pp. 64-101; L. Ciampolini, G.F., in Nuovo Diz. stor., Torino 1835, II, pp. 394 s.; F. Bellini, Alcuni cenni 40, p. 2; G. Manacorda, I rifugiati italiani in Francia negli anni 1799-1800 sulla scorta del diario di Vincenzo Lancetti, ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] delle masse".
Nel Meridione della Francia, egli dette vita a un nuovo settimanale, Il Mezzogiorno, e alla ibid., 15 ag. 1908; Ilcongresso di Marsiglia e il sindacalismo rivoluzionario in Francia, ibid., 10 nov. 1908; Due anni dopo. La verità sullo ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] 5 febbr. veniva firmata una tregua tra Francia e Spagna.
Profondamente umiliato dagli insuccessi subiti Il cardinal Madruzzo governatore di Milano attraverso la corrispondenza con Filippo II, in Nuova riv. stor., XXV (1941), pp. 430, 446, 447, 457, ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] con ricerca di effetti di luce; un impiego franco e luminoso della macchia. Nei disegni a carboncino, Emporium, XLIII [1916], pp. 79 s.; Nemi, Tra libri e riviste - A.D.,in La Nuova Antol., 1º genn. 1916, p. 143; Id., Per A.D., ibid.,16 maggio 1916, ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] ma si rivendicava la necessità di usarlo per "costituire" le nuove gerarchie del futuro d'Italia.
Dalle Memorie di Marcello Soleri che fosse necessario cercare l'assenso preventivo della Francia e dell'Inghilterra, secondo la tradizionale linea ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...]
Come s'era ripromesso, il viaggio europeo gli aveva fatto nascere nuove idee, un nuovo ardore di studi. La grande meridiana tracciata, con il lavoro di sedici anni, attraverso la Francia dai Cassini gli fece nascere il desiderio di far qualcosa del ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] lavoro: fu in Inghilterra, in Germania e persino in Francia, dove il bonario Luigi Filippo tendeva a ignorare la legge Univ., Paris 1856; M. Menghini, Una mancata visita delGuerrazzi a Roma, in Nuova Antol., 16 ag. 1921, pp. 289 ss.; R. Ferrari, Il ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...