BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , poi raccolte in volume insieme con altre due "lettere" pubbl. nella Nuova Antologia dell'aprile-maggio 1872 (Francia e Italia, Torino 1873): le fece seguire da un saggio su La Francia dopo il 24maggio 1873 (Torino 1875), il cui primo capitolo già ...
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Clausola della nazione più favorita e clausola di salvaguardia
Il WTO e le sfide del regime commerciale multilaterale
di Paolo Guerrieri
20 giugno
A Potsdam, presso Berlino, fallisce dopo due giorni [...] della (solita) posizione intransigente o in ogni modo eccessivamente rigida dell’Unione Europea, e della Francia in particolare, finì nuovamente per condizionare negativamente l’esito complessivo del negoziato. Va aggiunto, tuttavia, che nemmeno in ...
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Nel contesto europeo, l’erosione del grado di protezione dei livelli salariali, dovuta anche al calo del grado di copertura della contrattazione collettiva, sta generando una tendenza alla generalizzazione [...] hanno una lunga tradizione alle spalle (si pensi alla Francia); altri si sono aggiunti più recentemente al club dei In Germania sono state escluse dall’ambito di applicazione della nuova legge alcune categorie di lavoratori tra i quali i giovani fino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] interesse per i punti di forza colà coltivati, quali la massoneria o una nuova pedagogia, e d’altro lato – e questo è l’aspetto certo e poi François Guizot conducessero analoga operazione in Francia, istituendo anche qui un nesso stretto fra le ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] noto e significativo è senz'altro quello della fondazione di una nuova città, che formava un cuneo avanzato nei domini del marchese religiosa sembra in relazione con il soggiorno di A. nella Francia meridionale e con l'attività, in quella regione, di ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] odierna. In alcuni ordinamenti europei – segnatamente in Francia con l’ordonnance n. 2005-759 del 4 luglio 2001, n. 149, a cura di C.M. Bianca, L. Rossi Carleo, «Le nuove leggi civili commentate», 2002, 4/5, pp. 909-1068.
I contratti di convivenza, ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] nuovi fronti: l'impiego della lingua volgare, diffusa precocemente in Italia sulla scia della predicazione popolare, si afferma in tutta Europa con le cosiddette scuolette (petites écoles in Francia quegli stessi anni in Francia. I poteri locali ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] V - che il C. tenne fino alla morte.
Nell'aprile del 1518 il C. si mise nuovamente in viaggio. Leone X mandava cardinali legati in Germania, Francia, Spagna e Inghilterra per conquistare i sovrani più potenti d'Europa ai suoi progetti di una "Pax ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] il proprio pensiero. L'Europa prese contatto con la nuova Morale, alla quale si riconobbe a mano a mano il Giovanni Bosco in Italia; il cardinale Gousset e C. Mazenod in Francia; A. Diesbach nella Svizzera e in Baviera; A. Hennequin nelle Fiandre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] deboli industrie già esistenti nel Settentrione d’Italia quanto quelle franco-inglesi» (R. Romeo, Breve Storia, cit., pp. settembre1860, 1895, pp. XVI-XVII).
Se dunque la realtà del nuovo Stato nazionale è che esso governa in modo omogeneo ai suoi ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...