DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] alcune ipotesi.
Il D. dice d'esser stato in Francia prima della pubblicazione d'una certa decretale (cioè anteriormente al del D. e quelli di jacques de Révigny, animatore del nuovo corso oltremontano. Com'è ovvio, su tematiche tanto complesse non ...
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Fabrizia Santini
Abstract
Per prevenire pratiche di social dumping che altererebbero il corretto funzionamento del mercato europeo, il legislatore comunitario, con la dir. 96/71/CE, definisce un nucleo [...] più interessati da questa forma di mobilità transnazionale (Francia, Austria, Germania) provvedevano a definire per la dell’astensione volta a spingere alla stipulazione di un nuovo contratto con condizioni di lavoro e di occupazione riguardanti ...
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Le novità introdotte dal d.l. n. 66/2014
Giuseppe Caia
La razionalizzazione della disciplina dei servizi pubblici locali e delle loro forme di gestione partecipate dalle p.a. rappresenta un’esigenza [...] A., L’amministrazione pubblica in forma privata. Un confronto con la Francia e una domanda: che fine ha fatto il “pubblico servizio” in 12-13.6.2011 e che, a fronte della relativa reiterazione con nuova norma (art. 4, d.l. n. 138/2011), ha condotto ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] che a calcoli politici legati ai rapporti con la Francia, sembra dovuta all'abile azione diplomatica del D., pp.77-102; A. Zanelli, L'uccisione del re di Scozia Giacomo I, in Nuovo Arch. ven., IX (1895), pp. 300-309; M. Creighton, Some literary ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] una relazione sulla diffusione del giansenismo in Fiandra e in Francia, che fu all'origine della bolla In eminenti (1643 e famosi, la terza parte illustra i monumenti della Gerusalemme nuova, Roma, seguendo spesso le interpretazioni di Iacopo Lauro e ...
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Tipologie di lavoro autonomo
Adalberto Perulli
ll saggio analizza le novità apportate dalla riforma Fornero, l. 28.6.2012, n. 92, in materia di lavoro autonomo (contratto di lavoro a progetto e partite [...] dinamico benché a concreto rischio di abusi, attendeva piuttosto un intervento incentivante e nuove forme di tutela, come accaduto in altri paesi europei (Spagna, Francia e Germania, in particolare), e non la forzata riconduzione nell’alveo della ...
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Giuseppe Simeone
Abstract
Si esamina la strategia europea di creare un mercato unico digitale, basata su tre pilastri fondamentali, e gli obiettivi ad oggi raggiunti ai fini della sua attuazione.
La [...] il valore dell’e-commerce è quasi dieci volte superiore, e anche in Francia e Germania l’e-commerce genera un giro d’affari di 4-5 il 1.10.2015 e in vigore dal 30.4.2016, introduce nuove norme sulla c.d. neutralità di rete (net neutrality) e, dal ...
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Giustizia, accesso alla
Mauro Cappelletti
Dimensioni della 'giustizia' nelle società contemporanee
Un'analisi dei principali avvenimenti e delle grandi tendenze evolutive negli ordinamenti giuridici [...] l'Austria, la Iugoslavia, il Giappone, in larga misura anche la Francia, e da ultimo la Spagna, la Grecia e il Portogallo, il fine di sottoporre l'attività pubblica a forme, spesso nuove e comunque più allargate e accessibili, di controllo (cfr., ...
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Principi fondamentali e riforme costituzionali
Angelo Antonio Cervati
Si esprimono delle perplessità sul ricorso a procedure speciali di revisione costituzionale che riducono la pubblicità della fase [...] un potenziamento degli organi di vertice dello Stato e una nuova disciplina del procedimento di formazione della legge. Pur non .
Se si guarda all’Europa contemporanea, a prescindere dalla Francia che ha preso dal 1958 una strada che ha contribuito a ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] Ormai alla corte spagnola la decisione di rompere gli indugi e di muovere in guerra aperta contro la Francia era largamente maturata, e con essa assumevano nuova forza le pressioni su Urbano VIII. Ma la Curia romana continuava a ritenere che "l'altre ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...