ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] presidente dei seniori, si oppose alla ratifica del trattato di alleanza proposto dalla Francia alla Cisalpina, e fu perciò costretto a lasciare nuovamente la vita politica. La reaziqne del 1799 non lo molestò. Rioccupata l'Italia settentrionale ...
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proprietà Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Antropologia
La nozione di p., così [...] proclamazioni costituzionali (artt. 9 e 10 Cost. Francia 1814; artt. 8 e 9 Cost. Francia 1830; artt. 11 e 12 Cost. Belgio rivendicazione, l’azione negatoria, le azioni di denuncia, di nuova opera e di danno temuto, l’azione per apposizione di ...
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Giurista francese d'origine tedesca (Parigi 1524 - Basilea 1590). Uno tra i principali sostenitori della nuova scuola del diritto, che raccomandava lo studio della storia, delle lettere e della filosofia, [...] di Losanna, diritto civile a Strasburgo (1556). Tornato in Francia, entrò nel partito del principe di Condé. Nel 1563 Insegnò diritto romano a Ginevra (1573-79); costretto di nuovo ad allontanarsene, trasferendosi a Basilea, vi ritornò nel 1584 e ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] l. 898/1970; infatti, fino all’entrata in vigore del nuovo testo del codice, tali regole si applicano, in quanto compatibili, Cost. Francia 1791); la repubblica presidenziale (Cost. U.S.A. 1787); la repubblica direttoriale (Cost. Francia 1795). D ...
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Giurista (Merseburg 1803 - Jena 1865), fratello di Gustav Ernst; fu a Lipsia e a Jena: lasciò la cattedra (1832) perché assunto ivi come magistrato della Corte suprema. Editore e studioso di fonti del [...] anche allo studio del diritto moderno. Con la collaborazione del fratello, collazionò, in Francia e in Italia, un gran numero di manoscritti, dei quali si servì per una nuova edizione dei Basilici (5 voll., 1843-50); dopo la sua morte apparve (1870 ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] fra 10 e 15. Siccome poi le vedove non possono contrarre nuovo matrimonio senza incorrere nel generale disprezzo, se ne incontravano, nel 1921 Calcutta 1827; 3ª ed. in 2 voll., Londra 1871 (trad. franc. di Langlois, voll. 2, Parigi 1828); S. Lévi, Le ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] la Spagna era finanziariamente e militarmente sfinita e in Olanda si cominciò già a temere il predominio della nuova forza, la Francia, mentre il partito degli Stati desiderava la pace per diminuire l'influenza dello statolder. Nel 1645 cominciarono ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] eventualità di uno sbarco; in secondo tempo (dopo Sedan) la libertà delle vie del mare facilitò alla Francia la costituzione di nuovi eserciti. Nel complesso il potere marittimo fu incapace d'influire in modo apprezzabile sull'andamento del conflitto ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] volte), il ripudio è definitivo, il matrimonio è sciolto e un nuovo matrimonio fra i due può essere contratto solo a condizione che la dapprima dai giudici longobardi, poi dai conti e dai missi franchi, quindi dai giudici palatini o regi o dai notai. ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] macedoni (rivoluzione di Sant'Elia). Per suggerimento dell'Inghilterra, in ciò d'accordo con l'Italia e con la Francia, si elaborò un nuovo piano di riforme che, approvato dai ministri degli Esteri russo e austro-ungarico nel convegno di Mürzsteg, fu ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...