MARESCALCHI, Arturo
Nato a Baricella (Bologna) il 30 ottobre 1869. Diplomatosi presso la R. Scuola di viticoltura e di enologia di Conegliano nel 1889, si perfezionò negli studî vitivinicoli in Francia. [...] al 1934); senatore (1° marzo 1934), e sottosegretario per l'Agricoltura dal 1929 al 1935.
Collaboratore del Corriere della sera, della Nuova Antologia e di altre riviste di cultura, ha scritto una grande Storia della vite e del vino in Italia (Milano ...
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VILLENEUVE-BARGEMONT, Jean-Paul Alban de
Anna Maria Ratti
Economista e uomo politico francese nato a Saint-Alban (Var) nel 1784, morto a Parigi nel 1850. Seguita la carriera amministrativa, resse successivamente [...] con la vita economica e sociale di molti dipartimenti della Francia, specie di quelli industriali del Nord. Consigliere di quindi deputato del Var, rifiutò, nel 1830, di servire la nuova monarchia e nel 1832 favorì anche le mene della duchessa di ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] della classe operaia. Paesi industrialmente avanzati e ricchi (come gli Stati Uniti, il Canada, la Nuova Zelanda, l'Australia, ma anche la Francia) possono per esempio esportare grandi quantità di generi alimentari e di foraggio. Oltre a ciò, alcuni ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] del mercato francese.
Tale indirizzo non mutò neppure in seguito alla normalizzazione definitiva dei rapporti con la Francia, sancita dal nuovo trattato del 1898 negoziato direttamente dal Luzzatti, e neppure dopo la fase di rinnovo del 1904-1906 ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] all'entrata in relazione ai costi che deve sostenere il nuovo entrante, ma che non devono essere sostenuti dalle imprese già Corte di giustizia con la sentenza del 19 maggio 1991, Francia c. Commissione, causa C202/88) e quindi della prestazione ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] parte della meccanica. Tuttavia riteneva che nell’ambito della nuova divisione internazionale del lavoro che stava prendendo corpo ad opera soprattutto dell’Inghilterra e della Francia si poteva e si doveva stabilire un rapporto complementare con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] 486-87);
diversamente da quanto avveniva in quegli anni in Francia e in Germania. A questa osservazione va aggiunta la constatazione voll., Torino 1959-1960).
F. Caffè, Vecchi e nuovi indirizzi nelle indagini dell’economia del benessere, in Scritti ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] R., What is equality?, parte IV, Political equality, in "University of San Francisco law review", 1987, XXII, pp. 1-54.
Green, T.H., Prolegomena regime variamente intermedio fra il vecchio e il nuovo? Se il nuovo regime è il più conforme al diritto e ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] La riforma monetaria - basata su un rapporto di cambio 1-10 tra il nuovo Deutschmark e la deprezzata moneta del Reich per tutte le pendenze, e su in Austria, Portogallo e persino in Francia. Gli sviluppi istituzionali del modello corporativo furono ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] ebbe come conseguenza la creazione di un notevole numero di nuove entità nazionali indipendenti, per lo più raggruppate sotto la categoria di Terzo Mondo. Per quanto riguarda la Francia, un duro colpo le fu certamente inferto dall'occupazione tedesca ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...