MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] Canada 5,2, il Brasile 4,4 e l'Australia e la Nuova Zelanda 3,5. Naturalmente furono rilevanti anche le migrazioni di ritorno. domanda di manodopera nelle industrie. L'immigrazione in Francia fu particolarmente consistente, e continuò nel XX secolo ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] al mezzo miliardo di uomini, che si verificò un fatto nuovo con effetti dirompenti. Ebbe inizio cioè in quell'epoca, prima manifesti. Per esempio, dall'inizio del secolo si sono estinte in Francia il 10% delle specie vegetali e, attualmente, il 30-40 ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] del ‛buon tempo antico'). Di fatto, dal tempo di Cesare la popolazione della Francia e dell'Inghilterra si era pressappoco quadruplicata. Al progresso tecnico e ai nuovi dissodamenti si sono aggiunti poi gli effetti della politica del territorio, del ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] circa 700 milioni di euro, tuttavia nel 2010, a causa di nuove e protratte crisi, la spesa di Echo è stata di 1115 di una CFSP, la volontà di alcuni paesi europei (Francia in primis) di affermare una capacità autonoma di intervento da ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] fosse contingentata dal programma ‘Oil for Food’.
La situazione peggiorò di nuovo decisamente per l’Opec tra la fine del 1998 e l’inizio esercizio (circa il 50% in soli tre paesi: Usa, Francia e Giappone). Ciò conferma che l’energia nucleare è adatta ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] in quattro paesi: il Regno Unito, l’Italia, la Francia e la Germania.
I gruppi criminali organizzati coinvolti nel mafiose. Un lago di sangue fu versato per determinare nuovi equilibri e nuovi assetti di comando.
Sangue mafioso, ma anche sangue di ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] compromesso tra le forze in campo circa fisionomia e tempistica del nuovo assetto istituzionale, le regole del gioco (sistema elettorale) e Germania (9%), Regno Unito (7%), Spagna (5%) e Francia (1%). La voce più frequente riguarda la promozione dei ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] una lunghezza di 441,17 linee che, confrontata con le 440,57 linee di Parigi, indicava di nuovo lo schiacciamento polare.
Al rientro in Francia, il gruppo di Maupertuis rideterminò l'ampiezza dell'arco celeste nelle misure di Picard del grado Parigi ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] , con la grande contestazione del Wto a Seattle, la nuova ondata di partecipazione e protesta che ha segnato l’ultimo quando era ormai scoppiata la guerra fra il Viê. t Minh e la Francia. In tutta l’Asia l’influenza diretta di Mosca fu confinata di ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] soldati. C’erano inoltre le ‘guerre delle Nazioni Unite’ quando, di nuovo a guida Usa e mandato Un, una coalizione di forze fra il 1992 (da cui si tennero però fuori stati come la Francia e la Germania) per attaccare Baghdad. Il rovesciamento del ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...