Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] sovranità e indipendenza. Grazie ai trattati con Gran Bretagna, Francia e Italia, Menelik poté allargare i confini del suo regno di scontri anche dopo la firma dell’accordo di pace; un nuovo fronte si è aperto nel 2006 quando l’E. ha inviato truppe ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] de la Rose, che comprende tutto l’ideale artistico della Francia fino all’alba del Rinascimento.
In Italia, dopo le versioni Tolstoj e di F. Dostoevskij, che recano un mondo nuovo e una nuova problematica spirituale, fino a I. Gončarov, N. Leskov, ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] , poi degli Sforza, e infine a quella del re di Francia Luigi XII; si conservano ora nella Nazionale di Parigi. Ma tre fasi, negli anni intorno al 1350, al 1357, al 1363; una nuova epistola è stata scoperta e pubbl. da M. Feo nel 1985); ebbero a ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] Góngora, o culteranismo per la Spagna; preziosismo, préciosité per la Francia; eufuismo per lo stile messo in voga in Inghilterra dal romanzo Euphues di collegamenti che costituiscono le coordinate di una nuova mappa del mondo e una possibilità di ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] suo superamento. Si determinò una ‘secessione’ e la nuova generazione di poeti aderì quasi interamente al s.; prova ne ) e la La Pléiade (1889, divenuta dopo pochi numeri Mercure de France), Ermitage (1890) ecc.
Il termine s. ebbe fortuna anche al di ...
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Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] 1517). Cominciò allora la sua vita di viaggi: prima in Francia (1494-99: Parigi e Orléans), poi in Inghilterra (1499 Tommaso Moro; dal 1502 è a Lovanio, quindi (1505) in Inghilterra di nuovo. Nel 1506 viene in Italia, e vi rimane tre anni. La laurea ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] (1853-56) contro i Turchi, la Gran Bretagna, la Francia e il Regno di Sardegna. In questo conflitto, infatti, la poeta e critico slavofilo A. Grigor´ev.
Il teatro conosce una nuova fioritura nella seconda metà del secolo, con il dramma storico di A ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] totalmente diversa costrinse la S. ad alimentare, con le ricchezze del Nuovo Mondo, conflitti che la distraevano dai suoi immediati interessi (guerre con la Francia, crollo del dominio in Africa, lotta ai movimenti religiosi luterani). Sotto ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] il confine prima con la Svizzera e poi con la Francia; il tratto completamente tedesco inizia all’uscita dalla cosiddetta del Baltico e del Reno, e così pure la forza in ascesa del nuovo Stato monastico-crociato a NE, la Prussia, e, a S, di Stati ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , il terreno a pianta basilicale, il piano superiore con gallerie ad andamento cruciforme.
La conquista franca portò alla creazione di nuovi centri artistici (Mistrà e Mùcli nel Peloponneso, Arta nell’Epiro), con una relativa indipendenza da Bisanzio ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...