CARCANO, Giulio
Renzo Negri
Nato a Milano il 7 ag. 1812 da Vincenzo e da Carolina Stagnoli, dal 1824 al 1830 studiò nel Longone, il vecchio collegio dei nobili milanesi, avendo per maestro di lettere [...] perplessità e l'imbarazzo con cui venivano accolte nella Francia del Thiers, già per suo conto in gravi difficoltà 1849 e mantenendo contatti con altri esuli in Piemonte. Dopo la nuova disfatta di Novara, fu per qualche mese nel Canton Ticino; infine ...
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CANNIZZARO, Tommaso
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 17 ag. 1838 da Francesco, discendente da aristocrazia spagnola, già senatore della città e carbonaro del '20, e da Domenica Arena. Compì [...] ricordare: La mia visita a E. Sanson,boia di Parigi (dal franc. di E. Marquand), Messina 1879; Fiori d'Oltralpe (da varie lingue , nn. 11-14; Hâvam âl poema tradotto dall'Edda antica, in Nuova Rass. di lett. mod., 9-12 (1907); Isonetti di Camoens, ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] né d. [ma Venezia 1847], pp. 5-29. L. Di Francia, Novellistica..., I, Milano 1924, pp. 330 s., la giudica "una Torino 1878, p. 72; [A. D'Ancona], recensione a Del viaggio..., in Nuova Antol., 15 giugno 1878, pp. 790 s.; A. Luzio-R. Renier, Coltura e ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] , I, Venezia 1554, pp. 117-19;altre cinque, infine, nella Nuova scelta di lettore, fatta da B. Pino, II, Venezia 1574, pp A. F. Doni e la novella di Belfagor (per nozze Merkel-Francia), Torino 1889; V. De Maria, Belfagor arcidiavolo. Saggio critico, ...
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La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] di un fiume, anzi è impossibile perché dalla sorgente giunge sempre nuova acqua. Così i cani, a forza di bere, scoppiano. La vita e il carattere del poeta
Jean de La Fontaine visse nella Francia del Seicento, il secolo di Luigi XIV, il Re Sole. A quel ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] Pubblica Istruzione, e delle palme dell'Ordine dell'Accademia di Francia, il B. morì a Milano il 28 febbr. 1956. Fiera letter., 31 dic. 1961; Id., P. B. poeta milanese, in Nuova antol., gennaio 1962, pp. 117-19; F. Cangiullo, Le serate futuriste, ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] di arrestare in Romagna l'avanzata di Carlo VIII di Francia. E che continuasse a tenere la segreteria politica quando inno a Venere "mater alma cupidinum".
Bibl.: E. Pèrcopo, Nuovi documenti su gli scrittori e gli artisti dei tempi aragonesi, in ...
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Cenerentola
Francesca Borruso
Dalla cenere alla corte: il sogno di diventare principessa
La fiaba di Cenerentola è nota al grande pubblico anche grazie alla versione cinematografica di Walt Disney. [...] sposare la sua istitutrice. Purtroppo, nonostante le promesse, la nuova matrigna maltratta Zezolla, la relega ai lavori più umili e seconda metà del Seicento presso la corte del re di Francia, Perrault depura la versione di Basile da alcuni aspetti ...
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Zola, Émile
Anna Maria Scaiola
Il caposcuola del naturalismo francese
Teorico del naturalismo, lo scrittore francese Émile Zola ne ha offerto un modello esemplare nella sua opera narrativa. Da Thérèse [...] commerciale della capitale, e Il ventre di Parigi, 1873, sui nuovi mercati generali in vetro e ferro); l’alienazione che l’uso della guerra (La disfatta, 1892, sul sanguinoso conflitto franco-prussiano e sulla sconfitta di Napoleone III a Sedan ...
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Praga, Emilio
Poeta (Gorla, Milano, 1839 - Milano 1875). Proveniente da una ricca famiglia di industriali, dal 1857 al 1859 viaggiò per l’Europa, soffermandosi soprattutto in Francia dove divenne un [...] » e accettò l’insegnamento di Letteratura presso il Conservatorio di Milano. Non seppe però a lungo adattarsi a questa sua nuova condizione e, costretto a lasciare la cattedra per la sua incapacità di tenere un regolare corso di lezioni, si abbandonò ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...