CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] gettato nuova luce sulle strutture sociali, in particolare tra il sec. 6° e il 9°, di popolazioni (Franchi, Ostrogoti costruzione di grandi lanterne al centro del c., come quelle diffuse in Francia tra il sec. 12° e il 14°, in genere formate da ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] o in Italia le enciclopedie e i dizionari teologici e in Francia l'Initiation à la pratique de la théologie, in cinque volumi cultura dell'Occidente, favorendo da una parte la nascita di nuovi centri di pensiero teologico, come l'Istituto S. Sergio di ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] solidi. Per acquisire la corona di spine, il re di Francia Luigi IX il Santo (1226-1270) sborsò l'enorme somma di Taurin a Evreux, realizzato nel 1250 ca., mostra già un nuovo linguaggio architettonico. L'opera più rilevante di quest'epoca, la ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] da Celano, a integrazione della propria precedente opera, redasse una nuova leggenda agiografica, da lui definita "memoriale de gestis et verbis sanctissimi patris nostri Francisci" (comunemente indicata come Vita secunda). Ad essa fece seguire una ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Girolamo Dòrnenico, a quel tempo stabilitosi in Francia. Dal loro matrimonio nacquero dodici figli, Luca Della Robbia,Princeton 1914 (ed. anast. New York 1972); R. G. Mather Nuovi documenti robbiani,in L'Arte,XXI (1918), pp. 190-209; XXII (1919), pp ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] delle investiture, poi - alla fine del XIII secolo - col re di Francia per la disputa sulle proprietà della Chiesa, infine - XVI e XVII secolo secoli XVI e XVII; a questi dà risposta la nuova forma dell'autorità politica, cioè lo Stato.
L'autorità ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , tali da distinguerli dal panorama continentale. Le avvisaglie di questo nuovo linguaggio, non esente da rimandi alla tradizione cistercense e alle esperienze gotiche dell'Ile-de-France (c. della cattedrale di Noyon, 1240 ca.) e della Normandia ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] . Dagli anni Settanta sono stati anche valicati i confini nazionali: l’istituto opera infatti in Belgio e Francia, trovando una nuova fioritura di vocazioni in Venezuela, Etiopia e Congo.
All’attività socio-assistenziale sono dedicate una miriade di ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] anche la Scozia e il Galles. Il ritorno di Luigi in Francia nell'autunno del 1217 e la pace che infine stipulò con romano. I rapporti tra O. ed i Romani si guastarono nuovamente nei primi mesi del 1222, quando il Comune capitolino intervenne in ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] in difesa d'Aristotele, Firenze 1567; G. B. Vico, La scienza nuova, in Opere, a cura di P. Rossi, Milano 1959, pp. 419 pp. 373-79; R. Bray, La formation de la doctrine classique en France, Paris 1927, ad Indicem;G. Guerrieri Crocetti, G. B. Giraldi ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...