BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] dei superstiti "libri iurium", ora nuovamente conservati, dopo un lungo esilio in Francia, a Genova. Una trentina dei di giuristi del suo tempo, anche per il B. molto di nuovo è venuto in seguito alla luce, mentre una ricerca sistematica dell' ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] interrompe al 1494 prima della discesa di Carlo VIII di Francia, al cui fianco si sarebbero schierati i Colonna.
L' figli pattuirono con il capitolo di S. Maria in via Lata un nuovo modo di compenso delle messe per i defunti nella cappella di S. ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] ), a cura di A. Marani, Brescia 1963, p. 470; Correspondance du nonce en France G. B. C. (1581-1583), a c. di R. Toupin, Roma-Paris 1967 II: l’eresia e la sua repressione dal 1555 al 1584, in Nuova Rivista storica, LXXI (1970), p. 329; A. D’Addario, ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] dei manicomi di Gubbio e di Pesaro, la nuova regolamentazione della fiera di Senigallia, i lavori di abbellimento trattato di pace da concludere fra lo Stato della Chiesa e la Francia (in seno alla quale si mostrò su posizioni molto duttili), ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] intimazioni di Luigi XI di Francia, accolse benevolmente l'ambasciata piemontese Parte delle fonti che sono state citate dai suddetti autori sono state edite, insieme con nuovi documenti, in Parlamento sabaudo, a cura di A. Tallone, IV, 1, Bologna ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] diretta a consegnare la corona della Sicilia al re di Francia Francesco I. Alla congiura che i fratelli Imperatore orchestravano da è noto. Certo è solo che ai primi del 1525 era di nuovo in libertà, dato che poté dettare il suo testamento il 7 ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] il padre J. Mabillon dell’Ordine dei maurini in Francia e la Royal Society di Londra. Inizialmente il M. del 1694 uscirono, approvate dal Senato e dal legato, le nuove Ordinazioni e costituzioni dello Studio che ribadivano l’inamovibilità dei lettori ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] , soprattutto diplomatica, continuò ad arricchirsi di ruoli prestigiosi (nel 1466 venne nuovamente nominato nunzio – con poteri di legato – presso il re di Francia) ricompensati con benefici redditizi. Tuttavia, se a Roma gli incarichi di fiducia ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] politiche nell'autunno dell'anno 1589, quando accompagnò in Francia il fratello Enrico, cardinal legato. Questi era stato intensificare i rapporti tra Roma e la Chiesa spagnola nel Nuovo Mondo. Nel 1599 riuscì, anche grazie alla sua influenza ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] appunti tratti dai volumi di Fr. Guizot sulla democrazia in Francia, di Alfred Sudre e di Arthur Grüf sulla confutazione Stato italiano (cfr. Fantappiè, I, pp. 366-374).
In questa nuova fase del Papato e della Chiesa il M. mise a profitto la notevole ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...