WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] impedire simili approcci solo mandando aiuti diretti all'Orange. Intanto la crescente minaccia della Spagna condusse a un nuovo trattato con la Francia. Il progetto di matrimonio col duca d'Alençon venne riesumato; ma il W., mandato nel 1581 a Parigi ...
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RUCELLAI
Antonio Panella
. Dei Rucellai non si hanno notizie, se non dalla metà del secolo XIII con un Alamanno soprannominato Oricellario, dalla scoperta che egli aveva fatta di una tintura per i pannilani [...] (1403-1481) si debbono il palazzo di via della Vigna nuova e la facciata di S. Maria Novella su disegno di Leon Annibale di Luigi, che gran parte della sua vita trascorse in Francia, come elemosiniere di Caterina de' Medici, ambasciatore per Carlo IX ...
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INSOLVENZA FRAUDOLENTA
Giovanni Novelli
. L' insolvenza fraudolenta, preveduta nell'art. 641 del codice penale vigente, risolve una gravissima discussione, che si faceva sotto il codice penale del 1889, [...] non salda il conto, perché non è in condizione di pagare.
In Francia, a carico di chi consuma i pasti in trattoria senza pagare, fu e propria azione determinatrice dell'altrui errore. La nuova disposizione (cod. 1930) ha categoricamente eliminato ...
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RIPERT, Georges
Carlo Predella
Giurista francese, nato a La Ciotat (Bouches-du-Rhône) il 22 aprile 1880. Importante opera del R. è la nuova edizione (12ª) del celebre Traité élémentaire de droit civil [...] 'elegantissimo libro La règle morale dans les obligations civiles (3ª ed., Parigi 1935), che ebbe il premio dell'Institut de France. Il R. ha pure da tempo rivolta la sua attenzione di studioso al diritto marittimo e al diritto delle assicurazioni e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] . Così, mostrando sorpresa per la irriconoscenza dimostrata dal papa, nel maggio 1685, Luigi XIV convocò una nuova assemblea del clero di Francia, presieduta dall'arcivescovo di Parigi de Harlay: ciò fece temere che il fine ultimo del sovrano fosse ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] alla fede di Cristo, già iniziato a Napoli, poi scrisse due nuovi trattati: De' rimedi contro le proposizioni de' libri che si Babillonis nomen" posta in una moneta di Lodovico XII re di Francia, da alcuni creduta coniata in Napoli l'anno 1502, che, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] e attento a che il "popolo" non subisca "danni". In Francia s'attuerà sì il "vigor del comando regio", come Nani riscontra , Milano 1989, specie a p. 14.
34. Cf. Angela Nuovo, L'editoria veneziana del XVII secolo e il problema americano: la ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] territoriali già fatte. Lo stesso imperatore Leopoldo I aveva deliberato di scendere in guerra contro di lui, stringendo nuovamente gli avversari della Francia in una lega, che sarà detta di Augusta - si era nel luglio del 1686. Ne facevano parte ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] sedizioso. Da un lato spera che la tempesta resti in Francia, non dilaghi da lì sino a colpirlo. Dall'altro però : Paraguay e "felicità", in Il letterato tra miti e realtà del nuovo mondo: Venezia, il mondo iberico e l'Italia, a cura di Angela ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] ammetteva che i papi avevano dato "alla Repubblica il gius patronato d'una chiesa austriaca", una "cosa nuova ed insolita", anzi francamente "mostruosa". Ma Maria Teresa non si accontentava di un compromesso ragionevole e si era fatta dare dal ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...