Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] all'epoca di Bentham, a seguito della guerra con la Francia. La categoria più significativa, comunque, era quella dei una resistenza agli adeguamenti del salario fino a che la nuova informazione non fosse percepita dai lavoratori, e produrrebbe un ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] del 70% e nei Paesi Bassi dell'81%; in Danimarca del 91%, in Francia del 52%, in Portogallo del 71%, del 34% in Italia.
Tra gli esso presenta il vantaggio di essere corrisposto prima che il nuovo impianto entri in esercizio e in ogni caso entro il ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] Africa centrale hanno adottato quale valuta comune il franco CFA (o franco della Comunità Finanziaria Africana), emesso dalla Banque fluttuazione intorno alla parità del ± 2,25%. La nuova configurazione delle parità ebbe tuttavia vita breve: dopo un ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] alcuni aspetti sono stati riproposti anche in paesi europei quali la Francia e l'Italia. In questo caso, il ruolo di collettore sia di sviluppare e di attingere a nuove forme di sapere tecnologico, sia di creare nuovi canali di approccio al mercato. D ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] ruolo centrale nella modernizzazione, laddove in Gran Bretagna e in Francia, e quindi in Svezia e più tardi negli Stati Uniti scuola che si adatta al mondo del lavoro riduce i nuovi attori sociali ai loro ruoli professionali ed economici, nel momento ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] morale ed economica di fatto e di opinione come è in Francia quella di Parigi» (Allievi 1859, p. 223). Allievi si ’Italia, a cura di G. Sabbatucci e V. Vidotto, 2° vol., Il nuovo Stato e la società civile 1861-1887, Laterza, Roma-Bari 1995, pp. 217- ...
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Finanziari, mercati
Tommaso Padoa-Schioppa
Introduzione
Il termine 'mercati finanziari' può definire, nella sua accezione più generale, l'insieme delle strutture (giuridiche, operative, tecniche, fisiche) [...] esempio attraverso l'assistenza offerta agli emittenti nel collocamento di nuovi titoli; i servizi che migliorano la liquidità del mercato mercato della carta pubblica in Inghilterra, Olanda, Francia affonda le sue radici nella riforma delle finanze ...
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Federalismo fiscale
PPiero Giarda
di Piero Giarda
Federalismo fiscale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'assegnazione dei compiti pubblici. a) Area dei benefici ed effetti di traboccamento (spillover). [...] Nei paesi a struttura unitaria (come l'Italia, la Francia o il Regno Unito) la regolazione dell'attività di produzione del dilemma uniformità-diversità. Non sembra nemmeno che la nuova Costituzione possa consentire ciò che è avvenuto negli Stati Uniti ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] francese dell'Elogio del Gorani, si sviluppò in Francia, negli anni 1786-87,una polemica, nella apr. 1759, n. 14; 4 maggio 1759, n. 18; 8 ag. 1760, n. 32; Nuove mem. per servire all'istoria letter.,I, Venezia 1759,fasc. VI (giugno), p. 487; II, ibid ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] tra i paesi: esso rappresenta più del 60° in Francia e in Germania, circa il 50° in Svezia, Paesi più vicini alle esigenze di mercato e a velocizzare lo sviluppo di nuovi prodotti. Indagini condotte negli Stati Uniti mostrano che la durata media ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...