CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] di U. Foscolo in una lunga recensione pubblicata in Inghilterra (Edinburgh Review, XXX, giugno-settembre 1818, pp. X (1949), pp. 207-219; M. Praz, Omaggio all'abate C., in Nuova antologia, 1º dic. 1951, pp. 379-390; C. Martini, Incontro del Leopardi ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] intitolazione di quest'opera, il F. ostenti il suo vecchio ruolo di artista di corte: dall'anno precedente, infatti, il nuovo re d'Inghilterra, Carlo II, che il F. aveva ritratto ancor bambino, era tornato dall'esilio sul trono paterno, e lo scultore ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] per una decima sul clero e gli ufficiali dello Stato, la seconda per un nuovo contributo di focatico. Ampie concessioni al Wolsey facilitarono l'avvicinamento all'Inghilterra.
Al tempo stesso, mentre Carlo V, il quale era bloccato militarmente in ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] trattative tra Enrico VI e il prigioniero Riccardo I d'Inghilterra; certo dopo la liberazione di quest'ultimo, avendo avuta il 27 febbr. 1196 a Chivasso. Il 26 luglio 1196 era di nuovo presso l'imperatore a Torino; al principio d'agosto lo seguì a ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] A. III cresceva, come dimostrano la visita che il re d'Inghilterra gli fece, il soggiorno del papa a Parigi e, soprattutto, e significativo è senz'altro quello della fondazione di una nuova città, che formava un cuneo avanzato nei domini del marchese ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] stava seriamente prendendo in considerazione la possibilità di ritornare in Inghilterra, ma l'H. rimase in Italia.
Con la l'H. lasciò Firenze nell'inverno 1388-89 per mettersi di nuovo al servizio del papa Urbano VI. Egli si alternò tra condotte ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] di confronto scelti dal G. furono la Spagna e l'Inghilterra. L'una, studiata attraverso le opere di G. Uztáriz l'economia civile di V.E. Sergio: un modello di sviluppo borghese, in Nuovi Quaderni del Meridione, XXI (1983), pp. 29-50; M.T. Marcialis, ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] aver sottomesso il duca ribelle e dopo aver sposato Isabella d'Inghilterra, Federico II celebrò una solenne Dieta a Magonza, durante : quello dei suoi rapporti con Manfredi che mise su una nuova base. Non si potrà mai saper con sicurezza se Manfredi ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] i lunghi soggiorni all'estero, in particolare in Francia e Inghilterra; già anziano, dichiarerà che la vecchia madre era l'unico ed eroico; è merito del Croce aver aperto questa nuova direzione interpretativa, basata sul testo d'una lettera che il ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] le distanze dal gruppo sindacalista, nel quale stava emergendo una nuova leva di dirigenti con idee assai diverse rispetto a quelle favore dell'intervento a fianco della Francia e dell'Inghilterra. Nel febbraio 1917 salutò con entusiasmo l'inizio ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...