È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] , dichiarando abrogate nelle materie che formano oggetto del nuovo codice tutte le leggi anteriori generali e speciali e Cluny si diffusero le consuetudini di Firenze. di Gand, dell'Inghilterra, di Einsiedeln, di Farfa, di Fruttuaria, di Digione, di ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] all'11 ottobre 1851: ebbe 13.937 espositori e 6 milioni di visitatori. Attuato in Inghilterra il regime liberistico, essa "fu la solennità festiva della nuova vita industriale e commerciale che s'era inaugurata" (B. Croce). A questa tennero dietro le ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] un'analisi della storia politica e sociale dell'Inghilterra, dalla rivoluzione industriale alla nascita del welfare state quella politica e di quella sociale, includendo ogni volta nuovi soggetti e nuovi diritti.
La c. civile si afferma per prima e ...
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NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] dell'elettricità (essendo poi l'industria elettrica nazionalizzata in Inghilterra, la legge è di applicazione marginale), si è disposto N. e dall'entrata in vigore della legge trasferito al nuovo ente il patrimonio dell'ente soppresso.
È all'esame del ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] Ora si sposta verso il laicato, cioè la piccola nobiltà e la nuova classe media. Naturalmente, questo spostarsi della cultura da un ceto ad un non è il caso di parlare. Nella stessa Inghilterra, dove si riscontrano tutte le condizioni ambientali atte ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] 1510-20; rifacimenti avvennero nel 1772; nel 1864-69 fu eretta una nuova cappella da G. Gilbert Scott; l'aula (sec. XVI) è a , fu viceré del Hannover, e in seguito si stabilì in Inghilterra, occupandosi di studî scientifici. Morto l'8 luglio 1850, il ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] Victoria (6,7 ab. per kmq.), la Tasmania (3,4) e la Nuova Galles del Sud (3,2). Il fenomeno dell'urbanesimo, già assai grave, gli stati hanno seguito il diritto inglese. Al pari dell'Inghilterra, essi non hanno codificato il loro diritto, per quanto ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] gli ordini religiosi, sullo scorcio del Medioevo, si palesò una nuova e molto meno nobile forma di militarismo professionale. La guerra dei e servizî e per le truppe coloniali. Solo l'Inghilterra, per la sua condizione speciale di potenza insulare e ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] vediamo, dalla metà del sec. XVIII, il movimento di abolizione delle corporazioni procedere dall'Inghilterra verso tutti i paesi del continente europeo più aperti a nuove correnti di pensiero, fino a culminare, in Francia, quindici anni dopo il vano ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] figure dei varî reati. Il diritto penale entra allora in una nuova fase, sebbene le tracce delle vecchie superstizioni persistano, dove più del reato e della correlativa pena. Per l'Inghilterra, fondamentale il Treason Felony Act del 1848, emendato ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...