La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] storia di unità politica – come la Spagna, l’Inghilterra, la Francia – contiene entro i suoi confini minoranze come realtà o come mito, abbia esaurito la sua fecondità produttrice di nuovi Stati. In molte regioni del mondo sono vivi, e spesso animosi ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] Bruxelles e ora combatteva nelle Fiandre come alleato dell'Inghilterra e delle Province Unite contro le spedizioni di conquista al suo grado. Nel marzo 1706 lo utilizzò di nuovo come maresciallo di campo e lo nominò presidente del Tribunale ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] alleanze con le grandi potenze occidentali, Francia e Inghilterra.
Il suo liberalismo e il desiderio di riforme lo 27 gennaio e 3 febbraio 1861 per l'VIII legislatura fu di nuovo eletto, con l'appoggio anche di alcuni gruppi di cattolici livornesi, ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] imperatore a porre come condizione per lo svolgimento della nuova trattativa l'abbandono da parte dei Savoia di tutti dagli sviluppi delle trattative tra il duca di Savoia, Inghilterra, Olanda e Cancelleria imperiale. Per appoggiare le proprie pretese ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] Intanto la questione del divorzio di Enrico VIII entrava in una nuova fase: il re voleva dimostrare che la bolla con cui fino al maggio 1536. Tornato a Bologna, contava di recarsi in Inghilterra per rendere omaggio al re, ma la morte lo colse prima, ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] dei principali esponenti del laburismo britannico. In Inghilterra iniziò a leggere Marx, del quale si procurò Il ciclo di un radicale (rileggendo le «Cronache» di F. Papafava), in Nuovi Argomenti, II (1954), 6, pp. 118-138; C. Placci, Salvemini e ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] suo conto a Lovanio, Lilla, Gand, Anversa, forse anche in Inghilterra.
Le sue lettere, vivaci e colorite, indirizzate in questo periodo contro Corfù (agosto 15371, che trascinava Venezia in un nuovo conflitto nel Levante, faceva assumere al C. un ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] lo scambio di note del gennaio 1903 nel quale l'Inghilterra si impegnava a procedere di concerto con l'Italia alla 1911 il C. curò la costruzione, su suoi disegni, della nuova sede della legazione italiana ad Addis Abeba, ottenendo da Menelik uno ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] sull’onda di quel clima aveva tentato di imporre un nuovo equilibrio su scala europea e mondiale in cui il primato esenti dalla responsabilità, anche la Russia, la Francia e l’Inghilterra ne hanno la loro parte».
Qualche anno dopo anche Benedetto ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] per i Frescobaldi in Scozia. Accanto al Cotenna, in Inghilterra appaiono: nel 1302 Stoldo Angiolieri e un figlio del F Rer. Ital. Script., 2ª ed., IX, 2, ad Ind.; G. Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990-91, ad Ind.; A. Ademollo, ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...