Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della [...] della politica estera. La tradizionale alleanza con l'Inghilterra e con le potenze marittime fu abbandonata con il non infranse lo spirito d'iniziativa dell'imperatrice: essa promosse nuove riforme d'accordo con il figlio Giuseppe II, eletto nel ...
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Uomo politico britannico (Hayes, Kent, 1759 - Putney, Londra, 1806). Secondogenito del grande statista, continuò le tradizioni del padre come parlamentare e statista di prim'ordine e come campione della [...] , che doveva ribadire l'unione dell'Irlanda all'Inghilterra attuatasi nell'anno precedente, lo indussero a dimettersi. Francia, che si conclusero nel 1802 con la pace di Amiens. Una nuova rottura con la Francia (1803) riportò P. al potere nel 1804, ...
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Leader del movimento per la libertà e l'indipendenza dell'India (Porbandar, sul golfo di Oman, 1869 - Nuova Delhi 1948) detto Mahātmā (sanscr. "grande anima").
Vita
Compì a Londra, dal 1888, gli studî [...] con l'esplicito intento del raggiungimento della completa indipendenza politica del suo paese. Arrestato di nuovo più volte, riuscì spesso a imporre la sua volontà all'Inghilterra per l'immenso prestigio morale di cui godeva, e sotto la minaccia di ...
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Figlia (Greenwich 1516 - Londra 1558) di Enrico VIII e di Caterina d'Aragona, dopo che la madre fu caduta in disgrazia visse soprattutto presso la sorellastra Elisabetta. Costretta a riconoscere l'Atto [...] su terre confiscate alla Chiesa. Intanto nel marzo 1557 tornò Filippo (diventato Filippo II) per ottenere l'aiuto dell'Inghilterra in una nuova lotta della Spagna contro la Francia. M. accondiscese; ma la perdita di Calais a opera dei Francesi (genn ...
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Militare e uomo politico cileno (Chillán 1778 - Lima 1842), figlio naturale di Ambrosio. Educato in Inghilterra, dove fu guadagnato alla causa dell'indipendenza da F. de Miranda, tornò in Cile nel 1802 [...] fiscale lo resero inviso soprattutto alle province meridionali, le più povere del paese. Dopo l'approvazione di una nuova costituzione (1822), O'H. dichiarò di voler continuare per altri dieci anni come director supremo, provocando la ribellione ...
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Dinastia angioina che tenne il trono inglese a partire dal 1154. Il nome, solo modernamente esteso ai suoi appartenenti, deriva dal fatto che Goffredo il Bello, conte d'Angiò, aveva per stemma un ramo [...] di Goffredo e di Matilde erede di Enrico I d'Inghilterra, salì sul trono inglese nel 1154. I suoi successori regnarono (Enrico VII), discendente per linea femminile da Edoardo III; Enrico VII divenne in tal modo il fondatore di una nuova dinastia. ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] che lo seguiva, ed era insieme creata una replica alla nuova divisione mista di fanteria inglese e alla brigata meccanica dell’ compito precipuo di difesa del territorio, salvò l’Inghilterra nel 1940: quindi aumentò le sue possibilità tattiche con ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] (o di non aderire) a un p. esistente o di formarne uno nuovo. Per quanto riguarda l’adesione a un p. esistente, secondo C. regimi che si susseguivano.
Conservatori e liberali iniziarono in Inghilterra il loro processo di trasformazione in p. moderni ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] ) in Svizzera, Scozia, Francia e negli Stati Uniti (presbiteriani); la Chiesa anglicana in Inghilterra e nei paesi da questa colonizzati (Canada, Nuova Zelanda, Sudafrica, Stati Uniti). Ai margini delle tre grandi correnti della R. protestante ...
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Letteratura e Vita civile
Niccolò Machiavelli è l’autore della prima uscita della collana che la Biblioteca Treccani, forte del successo dell’Enciclopedia Dantesca, ha deciso di offrire ai propri lettori [...] che ogni volta che l’ho letto, ho avuto modo di fare una lettura nuova. In tal senso sono convinto che questa sia una dimostrazione assai chiara del fatto di Machiavelli sarebbe infatti passato in Inghilterra per giungere quindi in America fino ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...