SIDNEY, Sir Philip
Mario PRAZ
Poeta, uomo di stato e di guerra, nato a Penshurst (Kent) il 30 novembre 1554 e morto a Arnheim (Olanda) il 17 ottobre 1586. Figlio di sir Henry Sidney (v.), fu educato [...] avere tenuto il primo luogo.
Nel 1577 era di nuovo sul continente, con istruzioni di discutere con varî principi lo impedì, ma gli conferì la carica di governatore di Flessinga in Olanda. Nel luglio del 1586 il S. fece una fortunata azione contro ...
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La tendenza all'unificazione nella catalogazione, almeno per autori nell'ambito nazionale, si estende; si diffonde l'applicazione delle norme sancite; di codici di norme si provvedono i paesi che ne erano [...] dispone la stampa; nella Biblioteca degli alti studî a Delft (Olanda) quella della letteratura tecnica dei Paesi Bassi, dal '35, a di bibliografia sul fascismo, Roma 1937; estr. da Nuova Antologia. Per la riproduzione meccanica e fotografica di ...
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MAURIZIO conte di Nassau, dal 1618 principe di Orange
Adriano H. Luijdjens
Nacque nel castello di Dillenburg (Germania) il 13 novembre 1567, da Guglielmo I d'Orange e da Anna di Sassonia. Nel 1577 venne [...] gli Stati desideravano la pace. Dopo la Francia ora anche l'Inghilterra si era riappacificata con la Spagna e di nuovo l'Olanda si trovava sola contro il potente nemico. Per anni M., poco appoggiato finanziariamente dagli Stati, dovette condurre una ...
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URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - Nel 1953 la popolazione dell'U. era di 2.590.158 ab. (13,9 per km2), [...] . I paesi verso i quali il commercio è più attivo sono l'Olanda (soprattutto per le esportazioni), gli S. U. A., la Gran 88 esterno.
Nel dicembre 1959 in U. è stato introdotto un nuovo sistema di cambî destinato a sostituire i saggi al mercato libero ...
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PORTAEREI (App. II, 11, p. 592)
Giovanni FIORINI
La maggior parte delle p. attualmente in servizio è stata progettata ed impostata durante la seconda guerra mondiale. Tali p. dovevano servire all'utilizzazione [...] 1 India; n. i Canada; n. 1 Olanda. Tra le portaerei moderne, di nuova costruzione o trasformate, si ricordano le seguenti:
Stati n. Questa unità viene costruita in base alla nuova tattica offensiva dell'inviluppo verticale (impiego di elicotteri ...
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Scrittore inglese, nato a Sharpham Park presso Glastonbury il 22 aprile 1707, morto a Lisbona l'8 ottobre 1754. Fece nel Collegio di Eton i primi studî; dopo che un disastro finanziario ebbe distrutta [...] la sostanza famigliare, andò a compierli a Leida, in Olanda. La vita sociale inglese era allora in quel periodo di essenziale analogo: la letteratura passò dalla corte al popolo, cercò un nuovo e più diretto addentellato nella vita: gia il romanzo di ...
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Pittore, nato il 10 giugno 1819 a Ornans nella Franche-Comté, morto a Vevey in Svizzzera il 31 dicembre 1877. Cominciò a esercitare seriamente la pittura soltanto dopo il suo arrivo a Parigi, nel 1840. [...] specialmente gli Spagnoli e gli Olandesi, e un viaggio in Olanda nel 1847 accrebbe questo suo interesse.
Nell'anno 1848 fu , il realismo, e il C. si trovò bruscamente a capo della nuova scuola. Le Bagnanti (1853), tela in cui la plastica volgare dei ...
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Diplomatico russo, cancelliere dell'imperatrice Elisabetta, uno dei più eminenti rappresentanti di quel nuovo gruppo di uomini di stato russi, che uscirono dalla scuola di Pietro il Grande. B. nacque nel [...] estero, passando 15 anni in Danimarca, dal 1721 al 1731 e poi di nuovo dal 1735 al 1740; nell'intervallo ebbe incarichi diplomatici ad Amburgo e in le "potenze marittime", l'Inghilterra specialmente, l'Olanda, e anche con l'Austria; poiché sostenere ...
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Teoria che nega la continuità e l'infinita divisibilità della materia e vede nei corpi raggruppamenti di atomi, cioè di elementi (fisicamente) indivisibili, immutabili, separati dal vuoto. Generalmente [...] solo istante, sicché il mondo è in ogni momento creato di nuovo da Dio, la cui volontà arbitraria produce ciò che appare la Davide van Goorle, Gioacchino Jungius in Germania e in Olanda, Sebastiano Basso, Claudio Bérigard (ambedue però non ammisero ...
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VISIVA, Poesia
Italo Mussa
La p. v. è un fenomeno artistico che dagli anni Cinquanta si è sviluppato nel clima rovente della neo-avanguardia europea. Storicamente, fa parte di quella complessa rivisitazione [...] , sono stati dalla fine degli anni Cinquanta tra i principali sperimentatori della nuova poesia (concreta, visiva e sonora), insieme con A. Lora-Totino, M ; Linea-Sud; Modulo; Quaderni di 'Techne'. Olanda: AH; Integration; Vers-Univers; Subvers. Stati ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...