Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] nell'Europa moderna, per es. nell'Inghilterra o nell'Olanda del 17° e del 18° secolo, dove le espressioni esistenti. Dopo il 1989, un imprevisto incentivo alla nascita di nuovi Stati nazionali, indipendenti e sovrani, è provenuto dal crollo dell' ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] nel sec. XVI, offrì occasione a rifacimenti, e, tradotta in molte lingue, fu diffusa in tutta Europa.
Anche in Olanda e in Francia la nuova dottrina entrò dapprima per mezzo di una traduzione di Luca Pacioli, fatta nel 1543 quasi letteralmente da Jan ...
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OLANDESE-INDONESIANA, UNIONE
Mario TOSCANO
. Nuovo organismo politico sul tipo del Commonwealth britannico, progettato per i territorî del regno d'Olanda nell'accordo firmato il 15 novembre 1946 dalla [...] portarono gli Olandesi a consentire il riconoscimento della nuova repubblica purché essa accettasse di entrare negli Stati avvenuta possibilmente prima del 1° gennaio 1949 e dopo di ciò l'olanda avrebbe chiesto l'ammissione alle N. U. degli S.U.I. ...
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UNIFICAZIONE (App. II, 11, p. 1063)
Carlo ROSSI
In Italia. - Dalla creazione dell'Ente Nazionale Italiano d'Unificazione UNI (Milano), sostituitosi nel 1946 al vecchio Ente Nazionale per l'Unificazione [...] , Germania, Giappone, Grecia, India, Indonesia, Inghilterra, Irlanda, Israele, Italia, Iugoslavia, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Pakistan, Persia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna, Stati Uniti d'America, Svezia, Svizzera, Turchia ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 1635). Smentisce la voce di un suo impegno militare in Olanda sotto le insegne spagnole, e di una sua ferita al Prospero Lambertini (il futuro Benedetto XIV) a preparare le animadversationes. La nuova fase di indagine si svolse e a Roma e a Como tra ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] i Francesi a introdurre le assemblee in Svizzera, in Olanda e in alcuni Stati italiani. Si trattò di un' quo, ma sono capaci di portare avanti con la massima efficacia nuove politiche sociali, sono i governi che sanno procacciarsi il sostegno attivo ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] allora la sua società con lo stampatore J.-A. Pellissari, e si era trasferito in Olanda. Fu solo grazie all'aiuto di Vernet che il G. poté trovare un nuovo finanziatore nel libraio Jacques Barillot, ma, quando, all'inizio del marzo 1736, tutto era ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] agli Spagnoli, i soccorsi li aspettavano soprattutto dagli alleati, uno tradizionale, l'imperatore, e uno nuovo, le Province Unite d'Olanda. Erano soccorsi marittimi, quelli degli Olandesi, una flotta al comando di un loro celebre ammiraglio ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 'angusti il bigotto moralismo di Maria Teresa), Venezia (qui la prigione e la fuga rocambolesca da questa), di nuovo Parigi, l'Olanda, Colonia, la Svizzera (qui un'attraente dama fa rapidamente rientrare un timido proposito d'ascetico ritiro), Aix ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] fondamentali, l'essenza politica sia di Venezia che dell'Olanda, poteva essere garantita unicamente da una politica di avviate dopo la Correzione del 1780-1781 con l'istituzione di nuovi magistrati e di un valido staff tecnico, ma la compilazione ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...