Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] o la rinuncia al trono (vedi i casi ultimi dell’Olanda e del Belgio) da parte del regnante.
Nulla di eccezionale mediato dagli Stati e dovrà costruire la sua ‘cattolicità’ in un nuovo rapporto tra il centro e le periferie, tra il papato e le ...
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Luigi XIV re di Francia
Massimo L. Salvadori
Il simbolo dell’assolutismo monarchico
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, detto il Grande o il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. [...] – oppose alla Francia, nella coalizione dell’Aia, Inghilterra, Olanda, Impero, Prussia e in un secondo tempo anche il ducato 94 una terribile carestia aveva colpito la Francia, una nuova tremenda carestia, accompagnata da epidemie, infuriò nel 1709-10 ...
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Secondogenito (Parigi 1808 - Chislehurst, Kent, 1873) di Luigi re d'Olanda, fratello di Napoleone I, e di Ortensia de Beauharnais. Personalità complessa e in parte enigmatica, in quanto erede della tradizione [...] di farvi fronte con un'ulteriore trasformazione dell'Impero, stavolta in senso parlamentare, e la concessione di una nuova Costituzione (maggio 1870). Spintosi imprudentemente nella guerra alla Prussia, N. rimase vinto e prigioniero a Sedan (2 sett ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] paesi in via d’industrializzazione (Gran Bretagna e Olanda); ne soffrì invece l’economia dei paesi che più tardi, nel biennio 1848-49, si produsse in Europa una nuova ondata di r., che ebbero un carattere prevalentemente politico-sociale in Francia ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] e dalla guerra di liberazione contro la Spagna in Olanda.
In Inghilterra, la R., malgrado infiltrazioni luterane un adattamento di vecchie costruzioni piuttosto che di un’esecuzione di nuovi progetti. Tra i rari esempi in ambienti non riformati, sono ...
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rivoluzióni inglési Trasformazioni del sistema politico inglese, avvenute tra il 1628 e il 1660 e tra il 1688 e il 1689, che diedero origine alla monarchia costituzionale.
La rivoluzione di cromwell
Il [...] e nel 1688-89 diede vita a una nuova rivoluzione, incruenta, che avrebbe dato origine alla monarchia cattolico - per offrire (1688) la Corona al protestante statholder d'Olanda Guglielmo III d'Orange (genero del re) e costrinsero Giacomo II ...
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L’antica Provincia del C., unità politico-territoriale dell’Unione Sudafricana prima e della Repubblica Sudafricana poi, con la nuova Costituzione in vigore dal 1997 è stata divisa in tre unità distinte: [...] il tenore di vita. Nel 1795 la regione fu occupata dagli Inglesi. Con la pace di Amiens (1802) tornò all’Olanda ma il Congresso di Vienna l’assegnò definitivamente all’Inghilterra. I successivi insediamenti inglesi verso Oriente e l’abolizione della ...
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Ammiraglio olandese (Flessinga 1607 - Siracusa 1676). Di umile famiglia, a undici anni si arruolò come mozzo; ma quando (1652) scoppiò la prima guerra anglo-olandese, era già comandante di una squadra [...] guerra anglo-olandese (1665-67), fu nominato tenente-ammiraglio di Olanda e Frisia; iniziò una serie di battaglie con il " Napoli, R. tentò la rivincita, ma presso Catania si trovò nuovamente contro l'ammiraglio A. Duquesne, le cui forze si erano ...
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Uomo politico venezolano (Capacho 1858 - San Juan, Portorico, 1924), detto il "salvatore" della nazione. Deputato nel 1890, profugo quindi in Colombia, organizzò (1899) la rivolta che abbatté Andrade; [...] porti nel 1902-03, finito con l'intervento nordamericano e l'arbitraggio dell'Aia (1904). Il nuovo blocco da parte degli USA, la rottura delle relazioni con la Francia, il conflitto con l'Olanda e la rivoluzione costrinsero il C. a emigrare nel 1908. ...
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Generale (Londra 1606 - ivi 1697), figlio di Sir William Craven lord mayor di Londra. Combatté in Germania nel 1632, e nel 1637 prese parte alla nuova spedizione per la conquista del Palatinato, ma, sconfitto, [...] della regina Elisabetta di Boemia, figlia di Carlo I d'Inghilterra, che soccorse generosamente durante l'esilio degli Stuart in Olanda. Aiutò anche la causa degli Stuart prestando a Carlo II in esilio 50.000 sterline. Nel 1664, dopo la restaurazione ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...