GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] protestanti delle Province Unite, in Inghilterra, Scozia, Irlanda, Norvegia, Islanda, Danimarca, piazzeforti ugonotte nel Sud e nel Sudovest della Francia. Nel 1630 seguì di nuovo la spedizione in Savoia cosicché, dei tre anni e nove mesi da quando ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] 1819-20 e al teatro S. Carlos di Lisbona nel dicembre 1820.
Di nuovo, due farse in 2 atti, entrambe su libretto di G. Rossi: Il una pausa di due anni troviamo l'Edoardo Stuard,re in Scozia (dramma in 2 atti, libretto D. Gilardoni: Napoli, teatro ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] una tela del G. con lo stesso soggetto a Gosford House (Scozia) e al riquadro con la Fuga in Egitto, più tardo, in 'Accademia di S. Luca. Un suo progetto per la costruzione di nuovi ambienti accanto alla chiesa dei Ss. Luca e Martina, per facilitare ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] Bruxelles propose addirittura che egli fosse mandato in Scozia per rafforzare le sorti del cattolicesimo in e vi si trattenne fino al 15 luglio. Il 2 agosto era di nuovo nel convento di Padova, sua abituale residenza in quel periodo.
Dopo il ritorno ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] pensava inoltre di poter essere l'organizzatore di tutta la Chiesa del Nuovo Mondo e per questo sviluppò intensi contatti con la Curia romana e Il G. aveva in programma analoghe iniziative in Scozia e in Germania, che quasi certamente non realizzò, ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] in onore dell’ambasciatore del re d’Inghilterra, Scozia e Irlanda Giacomo II Stuart).
All’inizio degli di A. Nigito, Turnhout 2012; L. Della Libera - J.M. Domínguez, Nuove fonti per la vita musicale romana di fine Seicento: il Giornale e il Diario di ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] la lingua greca.
I riferimenti a viaggi in Sardegna e in Scozia, accennati nel De venenis e nell’Exp. Probl., non da quello usato da Bartolomeo da Messina, né iniziò una nuova traduzione dell’opera, ma tradusse i Problemata dello Pseudo-Alessandro ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] erano stati fatti oggetto di una ricognizione, furono trasportati nella nuova cattedrale, costruita nel 1028 dal vescovo Iacopo il Bavaro, XIV, Paris 1960, col. 651; A. D'Addario, Andrea di Scozia, santo, in Diz. biogr. degli Ital., III, Roma 1961, p ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] al fine di riconciliare Edoardo II con Roberto I di Scozia, di chiedere a Edoardo di trasmettere agli ospedalieri di S 167 s., 564-568; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Riv. stor., XXIV(1940), pp. 178-189; P. Guidi, Inventarii di ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] di B. Puoti. Uno dei suoi primi scritti (1836) sulla "nuova filosofia del Royer-Collard e del Cousin" ha meritato l'attenzione di agraria, e delle forme di credito agrario della Scozia, esperienza che poté proficuamente utilizzare nella pratica e ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...