GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] dei Papi di Avignone -, alle dimore signorili di un ceto di nuovi ricchi che tendeva a emulare il genere di vita dell'aristocrazia signorile in tutto il mondo islamico. Al regno dell'omayyade di Spagna 'Abd al-Raḥmān III si deve l'inizio dei lavori ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] a Dürnstein e a Sankt Veit an der Glan e in Spagna a Palma di Maiorca nella Santa Clara.In tutti i casi 1985, pp. 114-118; Francesco, il francescanesimo e la cultura della nuova Europa, "Atti del Convegno internazionale, Roma 1982", a cura di I. ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] sia una fioritura finale di questo stile sia l'affermarsi di nuove influenze in direzione dell'arte romanica. Opera importante del primo gruppo W. e nella sala capitolare di Sigena in Spagna. L'ultimo artista che partecipò alla decorazione della ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Stando alle notizie del biografo Moücke, lo stesso Acquaviva, a nome di Filippo V di Spagna, aveva invitato il G. ad assumere la carica di direttore della nuova Accademia di belle arti che doveva fondarsi presso la corte di Madrid. Non vi è traccia ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] superbi apparati et feste fatte nelle nozze del... Re ... di Spagna et de la ser. Regina ... nelle nobili città di del fabricar l'artiglieria et la prattica di adoperarla, opera nuovamente data in luce, in Brescia 1599, appresso Comino Presegni. ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Sul finire del secolo fece il Ritratto equestre del re di Spagna Carlo II, a lungo creduto del Bernini, eseguito in pp. 42-47; C. Cerretelli, G.B. F. e le Case Nuove sul Mercatale, in Il barocco romano e l'Europa. Centri e periferie del Barocco ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] la loro emozione per gli avvenimenti della guerra di Spagna dipingendo con pericolo La fucilazione di García Lorca, passando anni problematici, e nel 1961, con G. Manzù e alla Nuova Pesa di Roma, si assunse il peso dell'immagine realistica della ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] p. 14) "sotto i primi archi che reggono la tribuna del nuovo San Piero" (Vasari, VII, p. 425). Nel 1574, i vari Medici, dal cardinal Farnese, al suo amico G. Dosio, al re di Spagna) per diverse utilizzazioni (tra l'altro per le porte o per un altare ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] 1, 1; 7, 14-15).
Allo stesso modo anche nel Nuovo Testamento si moltiplicano i riferimenti alle più diverse attività rurali: così l dai contadini sotto un granaio. In Italia e in Spagna, in ogni caso, benché non fosse sconosciuto il correggiato ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] vengono associati con il segno della croce come espressione della nuova creazione. Il lato posteriore presenta alle estremità pietre preziose e di Ávila, un capolavoro dell'arte scultorea tardoromanica in Spagna.L'Arca de las Reliquias, che si trova ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...