FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] Montagu, Un dono del cardinale Francesco Barberini al re di Spagna, in Arte illustrata, IV (1971), 43-44, pp. 57, 59, 61 s.; L. Ventura, Un bozzetto barocco riscoperto: una nuova attribuzione per M. Caffà, in Ricerche di storia dell'arte, XLV (1991), ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] politica. Dopo due mostre tenute nel 1962 presso la galleria La Nuova pesa, entrambe dedicate al tema della violenza e a cui fu 1962 a Torino e di un viaggio condotto nel 1964 in Spagna, eventi nodali per gli esiti della sua ricerca artistica, e ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] dal 1744 (Favaro). Nel 1756 entrò a far parte della nuova Accademia veneziana di pittura e scultura, di cui fu presidente nel a s. Simone Stock.
Dopo la partenza di Tiepolo per la Spagna nel 1762, il G. era veramente divenuto l'artista più richiesto ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] nazionale di Stoccolma. Il disegno era troppo ricco di spunti nuovi e troppo libero (riflettendo del resto il carattere del C.) concorso dell'ormai defunto Clemente XIV, Carlo III di Spagna e Innocenzo Buontempi.
Le altre commissioni religiose di ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Crocefisso spirante, che fu più tardi offerto al re di Spagna (Madrid, Prado). L'ultima commissione papale venne da parte di del B., ma dal punto di vista linguistico non dice niente di nuovo, scevra com'è' non solo di "lontani" a morsura bassa, ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] . C., in Il Marzocco, 20 marzo 1921, p. 1; Id., L. C. in Spagna, in Gazzetta di Genova, 28 febbr. 1922; G. Delogu, Centenari: L. C., in (1970), 2, pp. 33-40; P. Torriti, Tesori di Strada Nuova, Genova 1970, ad Indicem;Id., L. C., in La Pittura a ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] il 969, in Egitto. Nel contempo gli Omayyadi di Spagna, che sino ad allora si erano accontentati di un titolo Vi rimase per cinquantasei anni, finché la corte non ritornò nuovamente a Baghdad, tuttavia il luogo non fu completamente abbandonato prima ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] del fiorino di Firenze, che a loro volta diedero inizio a una nuova serie di m. molto rappresentative. Prima del 1252 si deve comunque nonché di varie m. auree di imitazione araba, emesse in Spagna e nel regno di Sicilia. Dopo la metà del Duecento i ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] da ricordare la loggia di Jorge da Costa (1488-1501) e il nuovo coro - con l'altare e il retablo in pietra di ançã - uno stemma con un'iscrizione, datata al 1375 (1413 dell'era di Spagna): "O moi nobre Rey D. Fernando mandou fazer este castello. Era ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] Tiziano - a Roma appunto dal 1598, ma emigrati in Spagna nel 1639 - risultatigli poi determinanti. Se si aggiungono alcune -1680). Dopo inizi un poco incerti, tappe fondamentali del nuovo corso sono anzitutto le quattro tele dell'oratorio di S. ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...