. Con questa locuzione s'intendono quei diritti e quelle libertà fondamentali che tendono ora a diventare, attraverso l'organizzazione delle Nazioni Unite, oggetto di tutela internazionale (cfr. per i [...] religiose e culturali, l'uso della propria lingua nella stampa, nelle riunioni e dinanzi ai tribunali o altri organi dello molteplici negazioni degli ultimi tempi, tendenti a introdurre un nuovo concetto dell'uomo, mette capo all'idea cristiana ed ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Giuseppe Borruso
Stato dell'Europa centrale. La popolazione registrata dal censimento del 2001 ammontava a 8.032.926 ab., mentre le stime per il 2005 la vedono aggirarsi [...] attraverso la razionalizzazione della spesa pubblica e l'avvio di nuovi processi di privatizzazione.
L'A. ha ufficialmente adottato come seguito agli attentati dell'11 settembre, si riaprì sulla stampa e in parlamento la discussione sul tema, senza ...
Leggi Tutto
TRISSINO, Gian Giorgio
Camillo GUERRIERI-CROCETTI
Letterato, nato a Vicenza l'8 luglio 1478, morto a Roma nel 1550. Esiliato dalla sua città e privato dei beni per aver favorito le aspirazioni dell'imperatore [...] e chiuse e della z dolce e sonora. Questi criterî applicò nella stampa della Sofonisba (1524) ed espose in una lettera a Clemente VII modificando la designazione dei suoni e introducendo qualche nuova regola.
La stessa concezione della lingua greca gl ...
Leggi Tutto
PERUGIA (XXVI, p. 904)
Giovanni F. Cecchini
Perugia, il cui stemma reca, dal 1936, l'emblema del Capo del Littorio, è uno dei comuni più vasti dell'Umbria (449,92 kmq., non 449,30); al censimento del [...] Abruzzo. Il nucleo principale è formato dalla raccolta Giuseppe Bellucci. È già stato sistemato nella sua nuova sede all'ultimo piano di palazzo Donini.
Arte della stampa. - A Enrico Clayn di Ulma si deve la prima edizione del Digestum vetus con note ...
Leggi Tutto
Critico e storico della letteratura, nato a Vittorio Veneto l'8 giugno 1868, morto a Corio Canavese il 18 novembre 1944. Natura fervida di educatore, insegnò per molti anni lettere italiane nei licei di [...] Torino, mentre, come redattore (dal 1917) della Stampa, si veniva occupando di questioni politiche. Per il suo (ivi 1936), di particolare importanza.
Bibl.: L. Salvatorelli, in La Nuova Europa, 15 luglio 1945; A. Gentili, U. C., e l'opera ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] eseguiva insieme con Premessa. Il tempo getta piastre nel Lete (1984; nuova ed. 1995) le prime due (Fuga dei sette re prigionieri, -San Paolo e ora presenti nelle università, nella stampa quotidiana e nelle case editrici sparse dalle terre gauchas ...
Leggi Tutto
SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] questi ultimi anni il ruolo di "trampolino di lancio" per le nuove leve dell'automobilismo agonistico, ma il campionato di Formula 2 ha della Coppa del mondo, stigmatizzata da tutta la stampa internazionale, che ne ha sottolineato la pericolosità, ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] si era arrivati a produrre la porcellana tenera. L'arte della stampa era diffusa in tutti i paesi d'Europa e dava le solfuro di sodio avesse luogo in questi anni (1902). Intanto nuovi rami si consolidavano, come quelli della produzione di olî e ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] -156; sui provvedimenti presi verso gli esuli dopo la rotta di Montecatini e sulla nuova condanna di D., ibid., XI, pp. 21-25. Quello che si sa e -15. - Le prime edizioni risalgono agl'incunaboli della stampa, e sin dal 1477,1478, 1481 al testo furono ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] mai spenta, delle città italiane. In questo sprigionarsi di vigorie nuove su vecchi ceppi di antiche città toscane arde uno spirito di XVII. Per una quarantina d'anni, dal 1835, vi si stampò sotto il nome di Goga un lunario vernacolo come era stato ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...