PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] forno, dolciumi e caffè. Nel 1936, inaugurò un nuovo forno, di più ampie dimensioni collocato nelle vicinanze della ’epoca). La pubblicità, che sfruttava ogni canale disponibile, dalla stampa, alla radio, al cinema e, in seguito, alla televisione ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] rapporti con il Ghirlandaio e la sua attenzione per le stampe di Dürer, interesse che egli condivise con il fratello una serie di Storie di s. Egidio in un Manuale di S. Maria Nuova (oggi Bargello, cod. 68); in settembre eseguì "41 Santi Egidi per la ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] sul latino medievale con Benvenuto Terracini (poi a stampa: Studi sulla latinità merovingia in testi agiografici minori, Sannazaro), fra le prime a introdurre in Italia la nuova lezione della semiologia (Principi della comunicazione letteraria è del ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] e straniere, sillogi epigrafiche, bibliografie e appunti di ogni genere. La sua produzione a stampa è, al contrario, limitatissima e puramente occasionale: annotazioni alla nuova edizione della Italia sacra di F. Ughelli per i vescovi di Siena e del ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] amicizia con P. F. Minozzi, per il quale curò la stampa delle Libidini dell'Ingegno, sotto il suo nome primitivo di Ludovico convento I. Venza da Feltre, che andava a prendere possesso della sua nuova sede nel convento di Feltre, lo volle con sé; l'A. ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] A. Mellusi, P.E. I., Benevento 1917; A. Zazo, La stampa periodica napoletana nella reazione del 1848-50, in Samnium, luglio-dicembre 1937 pp. 393 ss.; R. Giglio, La letteratura del sole. Nuovi studi di letteratura meridionale, Napoli 1995, p. 95, R. ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] una nuova facciata, tabernacolo con il nuovo reliquiario in bronzo nuovo di una nuovo prospetto convesso, interpose tra il nuovo fronte di travertino le nuove il nuovo reliquiario , La fabbrica ritrovata. Nuovi documenti sul restauro settecentesco ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] naturalistici, medaglie e monete, con collezioni di dipinti e stampe di diverse epoche e un'importante biblioteca (se ne comunque alla famiglia del G. una posizione di prestigio anche nel nuovo Regno d'Italia.
Il G. morì di un tumore alla gola ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] di Pio IX il C. lanciò in un opuscolo (Il nuovo papa, Roma 1878) un appello alla conciliazione tra tutti i laurea presentata nel 1934 da F. Nigra de Ressi all'università di Torino, stampata in 100 esemplari. I rapporti tra il C. ed il Towiański sono ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] 1720, pp. 33-171), ma la più importante fu la terza edizione stampata a Venezia dal Pitteri nel 1751: Rime di Francesco Beccuti perugino, detto il Coppetta in questa nuova edizione d'alcune altre inedite accresciute, e corrette, e di copiose note ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...