PERTINAX
Armando SAITTA
. Pseudonimo del giornalista francese André Geraud, nato a Saint-Louis de Montferrand (Gironda) il 18 ottobre 1882. A. Geraud fu dal 1908 al 1914 a Londra come collaboratore [...] ultimo, che lasciò nel 1939 per protestare contro la nuova tendenza filonazista del giornale; fondò, allora, con di destra, l'Époque. Bersaglio primo degli attacchi della stampa disfattista, alla capitolazione francese del 1940 riparò in America, ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] certa disponibilità di mezzi tecnici (tra i quali la stampa ha certamente svolto un ruolo decisivo), dall'altra un più rifatta allo stesso modo. C'è un appello alle forze nuove di tutti quelli che sono presenti, senza distinzione fra autore e ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] è l'impulso profondo che negli ultimi tre decenni ha promosso l'adozione, da parte dei giornali, di nuove tecnologie della stampa. La pagina stampata non è più ottenuta partendo da righe di piombo, ma mediante procedimenti fotografici. Il processo di ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] alla folla, agli atleti, al dittatore [...] sino a giungere alla creazione di un nuovo stile" (p. 24). è dunque a partire dalla stampa sportiva fascista che, non nasceranno, bensì acquisteranno volume tutte quelle metafore belliche che continuano ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] stampa ecc.), con i quali intesse una fitta serie di rapporti intermediali, ha contribuito a creare una nuova che ne sfrutta in pieno le potenzialità. Inoltre, con l'avvento delle nuove tecnologie si fa strada l'ipotesi che si possa fare a meno di ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] nuova realtà e del mondo moderno.
La «Guida dell’educatore» di Raffaello Lambruschini
A partire dagli anni Trenta e Quaranta dell’Ottocento, insieme all’interesse per la pedagogia, crebbe il ruolo che fu chiamata ad assolvere la stampa e stampa nel ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] mila copie (nono tra i quotidiani di informazione italiani, in un momento di flessione generalizzata per tutta la stampa)83.
Il nuovo direttore – un fedelissimo del cardinaleCamillo Ruini – si afferma come un giornalista capace, dotato di buone doti ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Editrice Ave: «Segno sette nel mondo», settimanale che uscì dal 1983, «Nuova responsabilità», rivolto a coloro che avevano compiti formativi e che venne dato alle stampe dal 1987, «Proposta educativa», mensile del Movimento di impegno educativo di Ac ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] E. Gentile, L’apocalisse della modernità. La Grande guerra per l’uomo nuovo, Milano 2008.
22 A. Gemelli, Medioevalismo, «Vita e pensiero», 1 3, 20 ottobre 1915, pp. 208-218.
30 Cfr. Stampa e regime fascista, «Storia e problemi contemporanei», 33, nr. ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] di testi scientifici sia il modo di leggere i fenomeni naturali.
Qualcuno ritiene che la cultura della stampa abbia dato ai testi una nuova stabilità, che permetteva agli studiosi di risparmiare tempo nella ricerca del testo originale e non corrotto ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...