MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] cardinale A. Barberini nel concedere la necessaria licenza di assentarsi di nuovo a lungo da Roma, il 28 nov. 1643 il M. nell'allestimento scenico, ibid., pp. 261-287; Id., Annali della stampa musicale romana dei secoli XVI-XVIII, I, 1, Roma 2006, ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] Messe, Hinni, et altre cose ecclesiastiche appartenenti à Sonatori d'Organo, per giustamente rispondere al Choro... nuovamentestampato, Venezia 1592, Vincenti (secondo Caffi esisterebbe una precedente edizione del Gardano, 1590).
Relativamente poco ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] anni giovanili e sulla sua formazione musicale: la prima opera a stampa di cui si ha notizia è il madrigale a 5 voci 1969, pp. 367 s.; D. Arnold, Gli allievi di Giovanni Gabrieli, in Nuova Rivista musicale italiana, V (1971), pp. 943-972; E. Vogel - ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] i successivi vent'anni, fino al 1935, questo teatro fu la sua nuova dimora artistica, ed egli vi ritornerà ancora per la stagione 1939-40 e un giudizio riportato costantemente da tutta la stampa newyorkese.
Senza voler considerare l'imponente lista ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] Verdi modificato nel libretto da Boito e con l'aggiunta di nuovi pezzi. Fondatore e direttore artistico della Società orchestrale della Scala fin in cui era caduta. Accusato dalla stampa più conservatrice di dissacrare la tradizione operistica ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] A. Salvi. Nell'autunno del successivo anno 1773 fu eseguita la nuova opera del L., L'inganno scoperto ovvero Il conte Caramella, dramma giocoso . 1 (1772) - si tratta della prima musica a stampa del L. pubblicata a Bonn - furono composte al più tardi ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] fu presa il 23 luglio 1611.
L'A. venne poi di nuovo confermato il 5 maggio 1612 in qualità di maestro di cappella per dedicata a Pietro Dini, principe e arcivescovo di Fermo. Anche nella stampa della sua opera precedente, Concertini à due, à tre et à ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] (1690: L’età dell’oro di Giuseppe Felice Tosi nel «nuovo teatrino» e Il favore degli dei di Sabadini nel «gran Béjar Bartolo, Lucca 2015) è la probabile contraffazione di una stampa anteriore dell’editore bolognese Marino Silvani: non è dato di ...
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GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] delle sue opere: è infatti soltanto nel 1597 che diede alle stampe la raccolta delle Sacrae symphoniae… senis, 7, 8, 10, 12 pp. 367 s.; D. Arnold, Gli allievi di G. G., in Nuova Riv. musicale italiana, V (1971), pp. 943-972; S. Schmalzreidt, ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] e che egli tenne fino al 5 marzo 1667, quando tornò nuovamente a S. Luigi de' Francesi in qualità di maestro di cappella e cori ed Ecce Sacerdos magnus a 2 voci (inserito nella raccolta a stampa di G. B. Caifabri e F. Cavallotti, Scelta de Motetti da ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...