CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] il Castaldi - che fu a Venezia nell'anno 1469ed ebbe colà modo, contemporaneamente a C., di conoscere le nuove tecniche di stampa - risulta aver avuto funzioni di direzione tecnica ed essersi giovato, per la parte esecutiva, di esperti collaboratori ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] su l'opportunità di introdurre anche a Bologna l'arte nuova tipografica che - da Subiaco e Roma - andava diffondendosi sia veramente il primo prodotto della società, e quindi la prima stampa bolognese, ritenendo taluno che l'A. - quasi a prova dell ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] italiana promossa dall'amico suo Guidantonio Zanetti, la Nuova raccolta delle monete e zecche d'Italia. Per diresse a lui alcune lettere a stampa sullo stesso argomento (1760-61). Si conoscono, manoscritti e a stampa, suoi versi italiani e iscrizioni ...
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COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] aveva già Tatto compilare un breve catalogo a stampa (Breve descrizione del Museo Cospiano, Bologna 1667, il C. aveva una copia, forse finita al Prado.
Fonti e Bibl.: Nuova raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura…, a cura di M. ...
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CENCETTI, Giorgio
Massimo Miglio
Nato a Roma il 30 genn. 1908 da Edoardo e da Francesca Monti, appena dodicenne, studente ginnasiale, si era iscritto al gruppo giovanile nazionalista "Ruggero Fauro", [...] edizione litografata e con molti errori di stampa - era stata preceduta solo dai corsi universitari un intervento di rilievo nell'origine della minuscola carolina (Postilla nuova a un problema paleografico vecchio: l'origine della minuscola carolina ...
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PAOLI, Giovanni
Luca Rivali
PAOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente nel primo decennio del Cinquecento. Bresciano di origine, proveniva forse dalla Riviera di Salò, dove il cognome è attestato verso [...] el siglo XVI, in Boletín del Instituto de investigaciones bibliográficas, II (1997), 2, pp. 9-30; Id., L’introduzione della stampa nel Nuovo Mondo, 1539 e 1584, in Aevum, LXXIX (2005), pp. 639-675; Id., G. P. da Brescia e l’introduzione della ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] uno stabile in città, sito nel rione di Porta Nuova, parrocchia di S. Maria Capella. Già prima della nascita del compare il solo nome del Girardenghi, come quello di chi in realtà le stampava; solo il 5 giugno di quell'anno si trova per la prima volta ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] Bissolum et Benedictum Mangium carpenses" e dice anche che l'opera è stata stampata "typis in melius reformatis, additis etiam plerisque". Le lodi sono in parte giustificate: la nuova serie di caratteri (138 G) è molto chiara ed elegante, ma comporta ...
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BELLONE, Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Cristoforo, proveniva da Torino quando si stabilì a Genova, nella prima metà dei 1533, per esercitarvi l'arte della stampa.
Quando, dopo il trattato di Cambrai [...] Giacomo Novarese "specchio di questa città" e Marc'Antonio "Padroni di stampa" ai quali affidò l'edizione dei suo poemetto Il Giudizio di un nuovo Paride, che aveva avuto intenzione di far stampare a Venezia. Gli anni tra il 1585 e il 1590 Marc ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] -Venezia, 16-30 giugno 1929, Roma 1931-1933, III, pp. 113-18; La Biblioteca nazionale, in Nuova Antologia, 1° luglio 1932, pp. 88-96; La stampa a Roma nel secolo XV. Mostra di edizioni romane nella R. Biblioteca Casanatense, aprile-maggio 1933, Roma ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...