GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] mettevano fuori gioco l'impiego, ormai usurato, della grottesca, a fissare una nuova moda. Agli affreschi e agli stucchi della grande galleria si ispirarono stampe, arazzi, oggetti, persino abbigliamenti, che contribuirono a mutare il gusto corrente ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] B., IV centenario del Giudizio Univ., Firenze 1942, p. 120); e di nuovo, poco dopo, si trovava alle cave, come risulta da una lettera del preparare e a ordinare le belle copie da mandare alla stampa, Luigi del Riccio. L' "editio princeps" comparve ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Zorzi, Ancora della vera origine e della giovinezza di A. P. secondo nuovi documenti, in Arte veneta, III (1949), pp. 140-152; Id. . 105-114; I disegni di A. P., I, Gabinetto disegni e stampe dei Musei civici di Vicenza, a cura di M. Avagnina - G.C ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] p. 141; Fontana, 1988, pp. 23 s.); e qui è nuovamente documentato, dopo un vuoto di notizie nel 1490-91, con regolarità dal 1988, pp. 63-65).
La pianta del Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi di Firenze (Arch. 6) per S. Pietro, che una ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] "per la tenda di la tella fatta per la Camera di la audientia nuova": ciò sembra testimoniare che a questa data il telero di G. era compiuto of Art, 1503-04), indebitate più con le stampe tedesche che con la tradizione belliniana, e soprattutto l ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] da Wendy Stedman Sheard (Pincus, in corso di stampa). A questa stessa campagna di lavori appartengono anche (1897), pp. 142-154; Id., Note storico-artistiche sulla cattedrale di Treviso, in Nuovo Archivio veneto, s. 2, XVII (1899), 2, pp. 135-194; C. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] mentre ambedue sono apprezzati per i "chiari e scuri, e in stampe di rame, e per invenzione e per buon disegno, sebbene in del canto italiano d'arte tra il XVI e il XVII secolo, in Nuova Riv. musicale italiana, XVIII (1984), pp. 359-375 (in partic. ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] tramite di Soprani: l’opera venne data alle stampe nello stesso anno a Bologna, con il frontespizio inciso loro pennelli». Proposta su alcuni dipinti di ‘casa Piola’ e una nuova traccia per il soggiorno di Domenico Piola a Piacenza, in Bollettino dei ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] l'amico incisore F. Vasconi l'edizione a stampa dei progetti integrali per le facciate di palazzo Madama a cura di L. Ferrarino - C. Greppi, Madrid 1978; A. Giaccaria, Nuovi pensieri di F. J. nell'album Ris. 59-4 della Biblioteca nazionale di Torino ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] e da tenere in casa un ritratto di lui "di stampa tirato su tela con cornicetta nera" (Inv. dei beni). fasc. 3-6). Nel 1725 Benedetto XIII si recò con grande corteo a consacrare la nuova chiesa (Cracas, Diario, 1725, n. 1290 [10 novembre], p. 3; n. ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...