CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] comprendente gli architetti Alfonso Guerra e Roberto Stampa, i pittori Paolo Vetri, Vincenzo Volpe pugliesi antichi moderni e contemp., Trani 1904, pp. 312 s. (riedito con nuove addizioni, Napoli 1920, pp. 68 s.); G. Ceci, Il Palazzo degli studi ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] 79, 92, 137 s., 159, 170, 177, 192; P. Donati, Nuova descrizione della città di Parma, Parma 1824, pp. 23, 31, 45, 63 La città latente (catal.), a cura di G. Canali (in corso di stampa); G. Zanichelli, ibid., scheda 310; U. Thieme-F. Becker, ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] momento sono da riportare la pala con S. Alberto (Trapani, chiesa nuova di S. Alberto) e le due con la Sacra Famiglia, della Madonna di Trapani, inserita fra le illustrazioni a stampa delle due edizioni dell'opera teorica di Amico intitolata L ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] Priarone, Scelte artistiche e iconografiche per l'ordine delle Scuole pie in Liguria: nuove acquisizioni documentarie, in Studi di storia delle arti (in corso di stampa); G. Cavallo, Due artisti marmorari lombardi attivi in Sardegna nei primi decenni ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] in un disegno (Firenze, Biblioteca Marucelliana) poi tradotto a stampa (New York, Metropolitan Museum), e in un dipinto 145). All'Accademia fu ancora rettore dello studio nel 1626 e di nuovo principe nel 1627 (Tordella, p. 320).
Dal 1612, anno della ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] ), e qui visse sino alla morte.
Si sposò nuovamente con Innocenza Grandoni dalla quale ebbe un figlio, Carlo CXVIII [1995], pp. 337-342); A. Grelle Iusco, Indice delle stampe De Rossi. Contributo alla storia di una stamperia romana, Roma 1996, ad ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] noce "per far la porta del cangiello" che separava, dalla nuova fabbrica, la cappella del Corpus Domini, fatta erigere da Paolo III lo arricchirono probabilmente di esperienza nel campo della stampa di disegni.
Verso la fine del pontificato di ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] di scultura che avrebbe svolto a Firenze, divenuta dal 1860 la nuova sede del concorso. I gessi dei due saggi, il Bacco ebbro di Copenhagen, in Analecta Romana Instituti Danici, in corso di stampa; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXII, pp ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] dal regime e sostenuto la necessità di una nuova arte fondata sull’attività logica. Come ricordò Bernari 1965 l’amico Antonio Pepe curò il romanzo Nostalgia di Napoli, stampato postumo per le Edizioni del Borghese con la prefazione di Giuseppe ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] , allora diretto da D. Morelli. Nel 1894 era di nuovo a Roma, ove insegnò all'Accademia di Belle Arti. Nello artistica di C. è conservata presso il figlio Pico Cellini. Necrologi sulla stampa romana del 30 apr. e 1° maggio 1940, oltre che in Corriere ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...