GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] G.: il codice orsiniano (Vat. lat., 3870) con dodici commedie nuove plautine, scoperto a Colonia da Niccolò da Cusa nel 1425. Il Della letteratura veronese al cadere del sec. XV e delle sue opere a stampa, Bologna 1876, pp. 9-14, 281, 287-382; R. ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] p. 141; Fontana, 1988, pp. 23 s.); e qui è nuovamente documentato, dopo un vuoto di notizie nel 1490-91, con regolarità dal 1988, pp. 63-65).
La pianta del Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi di Firenze (Arch. 6) per S. Pietro, che una ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , nonostante che egli avesse scritto al Cesi, il 28 ag. 1609, di attenderne con ansia il permesso di stampa. In quest'opera espone nuovamente il metodo per cogliere attraverso lo studio dei caratteri umani - in questo caso la mano - il destino dell ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] il movimento di Oxford, e, influenzato da N. Wiseman, incoraggiò i cattolici tradizionalisti di vecchio stampo a guardare con simpatia le nuove reclute provenienti da Oxford.
In Francia l'anticlericalismo, vivo specie durante la monarchia di luglio ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] a sua volta, da Venezia, gli mandò il De Aetna appena stampato da Aldo. Il 1° marzo, sempre presso il Misinta, a Brescia ott. 1510, contro Francesco Afidosi, è pubblicata da R. Cessi in Nuovo Arch. veneto, XIII 119-131, p. 247; edizione parziale del ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] al 4 settembre.
Poiché l'apertura del concilio veniva sempre di nuovo rinviata, il B. lasciò, con il permesso dei legati, Trento dal Montorsoli.
Del B. non esistono lavori destinati alla stampa, se si eccettuino le Costituzioni dell'Ordine. Ma esse ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] contribuì ad alienargli la stima di Paolo III e dimostrò quanto fossero diventati anacronistici, nella nuova realtà della Controriforma, prelati del suo stampo.
Nei giorni migliori della sua vita accanto ai Farnese l'influenza del G. nell'ambiente ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] risulta meno fastidiosa la lettura della Favola di Endimione (ebbe anch'essa l'onore di una stampa cinquecentesca in Rime di diversi autori non più vedute, nuovamente raccolte e date in luce, a cura di Cristoforo Zabata, Venezia 1575), alla quale l ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] in alcun modo che il suo libro stava per uscire nuovamente - e con l'implicito consenso papale - reagì imponendo a critica. Gli altri volumi seguirono tra il 1755 ed il 1757, stampati a Venezia. Già in data 17 ag. 1752 il B. poteva scrivere ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] germogliava progetto. L'anno dopo, accantonato il Niceforo e il resto, andava mettendo in ordine per le stampe un nuovo volume della storia bizantina contenente "l'antichità di Costantinopoli, e la natura dei governo così politico, che militare ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...