DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] 1961, pp. 547-77; e in O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, ad Ind. Firenze 1924; C. De Franceschi, I primordi del movimento unitario a Trieste, in Nuova Antol., 1° ott. 1928, pp. 365-79; C. De Lollis, Le ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Consolatoria, definendolo uomo "la cui inquieta mente et di nuove cose cupida, alli nostri turbulenti tempi il mondo sottosopra rivolse a Venezia. Sembra che l'editore ne intraprese la stampa, senza aver ricercato il permesso esplicito dell'autore, a ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] . È la vicenda di un filosofo, Iacopo Laureati, che, divenuto ateo, ha in via di stampa un'opera in cui rivoluzionerà il pensiero umano in nome di nuove bellezze, distruggendo vecchi miti. La figlia Marcella e la vecchia madre vivono la tragedia del ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] de La Nazione del popolo.
Il taglio del bosco, la nuova stagione della scrittura e il sodalizio con Bianciardi
A sconvolgere uscito l’anno precedente.
Nel 1978, collaborò con frequenza a La Stampa (fino al 1980) e tenne a Firenze, il 30 aprile, il ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] e al 1467 risale il corso più interessante e nuovo del L., dedicato alla lettura del Canzoniere petrarchesco. . 8, 67; Marsilio Ficino e il ritorno di Platone. Mostra di manoscritti stampe e documenti… 1984 (catal.), a cura di S. Gentile - S. Niccoli ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] antecedente, che a parer nostro non è, nel suo insieme, da preferire a quella stampata in Marradi nel 1914". Successivamente a questa riscoperta è apparsa una nuova ediz. della serie vallecchiana, intitolata Opere e contributi, con prefaz. di M. Luzi ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , p. 32). Nel settembre del '34 il B. fu inviato di nuovo, ma questa volta come rettore, al collegio del Carmine di Torino.
Sulla dovrebbe ratificare e imprimere unità al racconto (cfr. Rivista della stampa italiana, in La Civ. Catt., V [1851], p. ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] pref. di A. Moravia, Roma 1978 e 1984; Saggi critici. Nuova serie, Roma 1945; seconda edizione accresciuta, Milano 1955; Opere di G D., Padova 1971; L. Mondo, All'ombra di Proust, in La Stampa, 14 maggio 1971; F- Contorbia, "Primo tempo" 1922-1923, ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] dove questa religione è dominante. Nel 1962 dette alle stampe il suo primo romanzo, Penelope alla guerra, ritratto di scoppiata non sono scomparsi, o che se ne sono aggiunti di nuovi in seguito ai quali ne scoppierà un’altra»: Insciallah, 1990, ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] dalla "carità del natio loco", l'opuscolo che stampa e illustra Due documenti storici sull'antica gastaldia di , pp. 158-162; II, pp. 204 ss.; III, pp. 262 ss.; Nuove Pagine sparse, Bari 1966, I, pp. 398 s. (la riconciliazione, o rappacificazione, ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...