LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] La Domenica del popolo. Nel 1947 divenne redattore capo a Il Tempo, e l'anno successivo nuovamente inviato speciale sia per Il Tempo sia per La Stampa. Rientrato al Corriere della sera nel 1952, anno in cui ne assumeva la direzione M. Missiroli ...
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D'ARCANGELO, Ottavio
Rosario Contarino
Storico e poeta, nacque e visse a Catania tra la seconda metà del XVI e i primi decenni del sec. XVII. Appartenne a nobile famiglia, che il Mugnos (Teatro genealogico..., [...] non disposti a sobbarcarsi l'onere di una edizione a stampa che al Sabbadini (L'Università…, p. 4) appariva ), Palermo 1645, I, pp. 280-84 (due sono riportate nel volume Nuova scelta di rime siciliane, a cura di G. M. Bentivenga, Palermo 1770 ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] ) dopo una profonda revisione e con il nuovo titolo di Erminia, di evidente derivazione tassiana. di un catalogo bibliografico degli scrittori salentini, le cui opere sono state messe a stampa, Lecce 1894, p. 188; A. Profilo, Vie piazze vichi e corti ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] Vita, Romae 1740, pp. 274-278. Per le edizioni a stampa incunabule, cfr. Gesamtkatalog der Wiegendrucke, VII, nn. 8423-8424; La Repubblica di S. Ambrogio,ibid., p. 447; F. Catalano,La nuova Signoria: Francesco Sforza, ibid., VII, ibid. 1956, p. 6; E ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] per quanto negativa, per poter intraprendere un nuovo percorso esistenziale.
Il lavoro redazionale lo portò .: G. Raboni, recensione a Il giocatore invisibile, in Tuttolibri - La Stampa, 25 marzo 1978; M. Barenghi, Introduzione a G. Pontiggia, La ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] con qualche aggiunta due anni più tardi, e, molto accresciuto, nel 1608 (sempre a Venezia). Faranno seguito due nuove raccolte epistolari stampate rispettivamente nel 1612 (presso gli stessi tipi) e nel 1616 (Venezia, G.B. Ciotti).
L'epistolario del ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] prolusione, pronunciata il 7 maggio e subito a stampa (Oratio pro optimis studiis habita…, Venetiis 1711 Maffei e il Cesare di N. Conti, sarebbero apparse nel volume del Nuovo teatro italiano (Venezia 1743). Contro gli ideali tragici del L. si appuntò ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] con la rassegnata soggezione della cultura senese alla nuova grande sistemazione territoriale dello Stato mediceo. Nei forse non èestranea al vivace anticlericalismo del testo, censurato nella stampa), La Pellegrina fu edita e messa in scena solo dopo ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] dall'avo Gabriele e dal padre Andrea: di nuovo egli avrebbe aggiunto soltanto Il canto dell'augelletto, , Palermo 1931, pp. 11 ss.; A. Boselli-N. D. Evola, La stampa period. siciliana del Risorgimento, in Rass. stor. del Risorgim., XVIII (1931), suppl ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] a scherno del collega, senza avere tuttavia intenzione di destinarli alle stampe.
Addottoratosi a Pisa nel 1649, a 25 anni, l' disse pronto a fare del prete il protagonista di una nuova Cicceide, ma il contrasto fu sanato grazie all'intervento di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...