LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] campionese, al periodo centrale dell'attività di Giovanni, soprattutto a Bergamo influenzato dalla nuova arte gotica toscana anche a livello architettonico, come mostrano i protiri di S. Maria Maggiore, fece seguito un richiudersi delle scuole sugli ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] , di affrontare la realtà: questo modo lo aveva portato a una nuova idea della storia e infatti, tra il 1920 e il 1925, le frammenti di un mondo che frana, ma anche nel mostrare come in ciascuno di quei disgregati frammenti si conservi, ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] svoltasi a Parigi nel 1958-1959, e altre ancora fino alla mostra di Berlino del 1989.Il primo problema da affrontare è quello con sé; l'unico dato sicuro è che nel sec. 5° nuovi centri per la produzione si erano sviluppati in Sogdiana, in Persia e a ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] possa essere considerata di volta in volta inglese o spagnola mostra fino a che punto il gioco degli influssi e degli scambi (Festschrift H. Wentzel), Berlin 1975, pp. 41-51; Nuove ricerche sulla cattedra lignea di San Pietro in Vaticano, MemPARA, s ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] in aspetto giovanile, efebico, in atteggiamenti casuali, anche futili, mostrano quanto era mutato il contenuto spirituale della società greca, non più impegnata a costruire una grandezza politica su nuove e fino a quel tempo intentate basi, ma adesso ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] mie feste; io ho desiderato di essere donna per conoscere delle nuove voluttà. La tua Domus Aurea, o Nerone, non è che essere prigioniere in un corpo. Il suo Perseo, tra le spire del mostro, ha l'aria d'un giardiniere indolente che munito di cesoie s ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] ; I. Faldi, Scuola romana seconda metà secolo XII, ivi, pp. 17-24; L. Grassi, La pittura nel Viterbese, Nuova antologia 77, 1955, pp. 87-96; F. Zeri, La mostra della pittura viterbese, BArte, s. II, 40, 1955, pp. 85-91; E.B. Garrison, Studies in the ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] pp. 261-272; M.G. Maioli, La villa teodoriciana di Meldola: nuovi rinvenimenti musivi, ivi, pp. 327-334; L. Pasquini Vecchi, I mosaici dell'abbazia di S. Colombano a Bobbio: i mostri del registro superiore, ivi, pp. 363-374; G. Trovabene, Il mosaico ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] quattro erano i p. sull'Arno in età comunale: il p. Nuovo o alla Carraia (eretto nel 1220, ma pervenuto nella ricostruzione del di testata di pietra), superano il fiume; la maggiore, a destra, mostra una luce di ben m 48,7 e appare come la più grande ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Pertica). Le porte che si aprivano nel terzo muro erano a S la porta del ponte Nuovo e la porta Calcinara, a E la porta di S. Giustina e la porta Palacense, a si annoverano le lastre con i pavoni e i mostri alati, oggi ai Civ. Mus., provenienti dal ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mostra
móstra s. f. [der. di mostrare]. – 1. L’atto di mostrare, di far vedere, soprattutto nelle locuz. mettere in mostra qualche cosa, fare mostra di qualche cosa, rendere visibile, esporre alla vista altrui: quando ride mette in m. due...