Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] chiarezza, la situazione era in pieno movimento: nel 1912 erano usciti in Francia senso" a temi filosofici o religiosi o mistici presenti nell'opera Il problema della conoscenza nel positivismo e La nuova filosofia della natura in Germania di L. ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] , aveva la soddisfazione di compiere un atto religioso. Lavorando, pensava di partecipare all'ordine del spettacolare da far dare al movimento il nome di ‛rivoluzione industriale della civiltà comporta quindi un nuovo atteggiamento dell'uomo nei suoi ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] nei Balcani e la crescente intolleranza religiosa generarono ampi movimenti di rifugiati, molti dei quali , il Canada 5,2, il Brasile 4,4 e l'Australia e la Nuova Zelanda 3,5. Naturalmente furono rilevanti anche le migrazioni di ritorno. Secondo le ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] chiese tradizionali e la comparsa di nuove sette; 6) le persecuzioni religiose; 7) il servizio militare obbligatorio; quello di São Paulo. Questo cambiamento segnò un intensificarsi del movimento immigratorio, che dal 9,2% nel 1878 e dal 17 ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] anche dal ricorso a ragioni di ordine religioso o umanitario, come per esempio la dimostrò disposta a cedere al movimento di liberazione egiziano e a fine del colonialismo, sebbene su un piano nuovo e relativamente più razionale (v. Baran, ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] di società in un senso molto preciso: è la condizione originaria ('religiosa' in quanto legame reciproco, da re-ligio, re-ligare) precedenti confini mentre ne creano di nuovi
Bibliografia
Alberoni, F., Movimento e istituzione, Bologna 1977.
Almond, ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] del mondo commerciale e laico postfeudale si affermarono nuove ideologie religiose, sociali ed economiche. Nell'epoca del mercantilismo, delle politiche portate avanti dai partiti e dai movimenti operai. E queste politiche assorbono anche le richieste ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] , nei movimenti, fra i politici e i politologi. I partiti storici di grosso calibro (o anche i nuovi, più delle organizzazioni. Si tratta molto spesso di iniziative di religiosi e di gruppi cattolici, condotte con discutibili metodi e obiettivi ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] pubbliche da un'influenza religiosa troppo diretta, i fondamentalisti reclamavano un riconoscimento ufficiale della morale cristiana tradizionale. I nuovi gruppi fondamentalisti non rispondono più al cliché di un movimento di protesta reazionario ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] filosofia si è sviluppata fuori delle università, in istituzioni come movimenti e partiti o, quando il socialismo ebbe preso il potere anche un programma di conciliazione della nuova scienza con la tradizione religiosa, un programma che si poneva, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...