Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] uomini e donne si sono fatti leaders di movimenti politico-religiosi e a volte hanno raggiunto ed esercitato il nei paesi ex coloniali, e più in generale la formazione di 'nuove nazioni' (v. Lipset, 1963); gli sviluppi della democrazia moderna ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] unico, strumento di un "nuovo imperialismo". Il socialismo (democratico) si definì dunque come "un movimento internazionale" che fondava i propri convincimenti, fossero ispirati dal marxismo o da principî religiosi o umanitari, sul comune obiettivo ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] , quella che Lipset chiama ‟la prima nazione di tipo nuovo" (v. Lipset, 1963) ripudiò del tutto l'istituto certo senso religioso. È vero che, di tanto in tanto, essa viene sconvolta, almeno parzialmente, dall'irrompere dei movimenti rivoluzionari; ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] spazio e per la correlazione tra figure e spazio. Si profila un nuovo linguaggio che decreta, per usare le parole dello storico J. Le Goff , parte integrante della decorazione degli edifici religiosi. Al movimento fluente e continuo dei corpi, tipico ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] altri generi narrativi, era avversato da determinati circoli religiosi (giansenisti, gesuiti, calvinisti). A loro si già avuto luogo intensi movimenti sociali e culturali, ragion per cui i modelli di romanzo di tipo nuovo furono elaborati per l' ...
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Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] che ha un obiettivo politico determinato (se l'obiettivo fosse religioso, direi ugualmente che si tratta di propaganda), di farlo partecipare culturale spontanea alla nuova propaganda sociologica volontaria. Questi movimenti possono essere comparati ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] più attiva (v. Yates, 1972; v. Arnold, 1955). Il movimento dei rosacroce ebbe notevole diffusione, almeno per tutto il XVIII e il il genere umano ad una nuova perfezione morale svincolata da ogni autorità politica e religiosa" (v. Billington, 1980; ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] entrati. Einstein scorge nel cubismo l'atto di nascita di una nuova arte dissociata dal razionalismo produttivista e pragmatico. In questo senso il militare ed economica sui movimenti demografici e religiosi delle società africane attraversate e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] storico separato.
Vedremo in seguito che i conflitti religiosi debbono anch'essi essere distinti da quelli etnici: per soprattutto tra le nuove generazioni (v. Kapur, 1986; v. Pettigrew,1995), mentre movimenti ultranazionalisti si sono propagati ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] La stratificazione sociale fondata sull'affiliazione religiosa si interseca spesso con l'appartenenza perenne movimento, e cogliere le direzioni di questo movimento presenta nazista, o agli intellettuali, di nuovo come classe, nella Cambogia di Pol ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...