BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] fu chiamato a Roma a discolparsi. Nuovamente nel 1836sconfinò dal campo strettamente religioso per esaltare Napoleone, e, nel 'animo dei Siciliani per preparare il terreno a movimenti rivoluzionari. Sempre tormentato dalla minaccia della relegazione, ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] sfuggire ad A. la singolarità di un'ingiunzione non appoggiata da movimenti di truppe e dalla nomina di un esarca d'Italia, che nuovi sviluppi che la situazione andava prendendo in Oriente ed in Italia. Costantino V, rotta la tregua religiosa ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] media feudalità campagnola, che stavano dietro a questi movimenti violenti. Allorché infatti Firenze, a cominciare dal 1065 era di nuovo priva del capo della sua diocesi Ansehno, che sembra si fosse allontanato per scrupoli religiosi - egli aveva ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] iniziato a Napoli, poi scrisse due nuovi trattati: De' rimedi contro le questo modo egli venne a conoscenza dei movimenti del G. a Ginevra, informandone Napoli 1968; G. Ricuperati, L'esperienza civile e religiosa di P. G., Milano-Napoli 1970; G. ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] pretese di riforma religiosa e nelle sue pp. 117-162; L'Arch. centr. di Stato nuovamente istituito in Toscana nelle sue relazioni con gli studi storici Toscana del Risorg. e L. G., in Id., Movimenti e contrasti per l'Unità ital., Milano 1964, pp ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] prevalente ai suoi tempi, prospettando nuove forme di approccio religioso più rispondenti alla psicologia tardoilluminista.
marchese Cesare d'Azeglio.
Dopo il 1782 s'intensificarono i movimenti del D. tra Torino e Vienna attraverso la Lombardia o la ...
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DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] poté certo assistere a un episodio del nuovo conflitto scoppiato fra Genova e Venezia, avvenuto cercò di mantenere sotto controllo i movimenti dei Genovesi in Sicilia, organizzando danno di cittadini e istituti religiosi di Venezia, nonché limitative ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...