PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] a Pisanelli fu richiesto da Vittorio Emanuele II di formare un nuovo ministero, ma egli declinò l’invito, come del resto fecero nel tempo del colera, Napoli 1837; Vincenzo Gioberti, in Il cimento. Rivista di scienze, lettere ed arti, 1852, vol. 2, ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] impedì di frequentarne assiduamente i corsi. Il L. si trovò nuovamente a fare i lavori più disparati, dal verniciare bastimenti o Nella seconda metà degli anni Novanta il L. si cimentò inoltre nella realizzazione di opere di tematica religiosa, che ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] apertura fissa.
Il confronto fra i due culminò in un "cimento reale" che, benché tenuto in "pubblica disputa verbale" il alla redazione del primo catasto dello Stato di Milano.
Il nuovo impegno veniva però intrapreso a tempo pieno soltanto a partire ...
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TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] del 1797.
Nel 1796 Stefano venne nominato segretario della nuova municipalità di Lecco. Impegnato in questa attività, negli (la questione è trattata in Pierguidi, 2012).
Si cimentò anche, seppure senza grande fortuna, nella finzione letteraria, e ...
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TOMMASEO, Niccolò
Gabriele Scalessa
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 9 ottobre 1802 da Girolamo, commerciante, e da Caterina Chevessich, massaia illetterata e dall’animo pio.
Compì i primi studi [...] di Dante) sulla lingua artefatta degli autori colti. Nel 1825 si cimentò anche in un romanzo, Una notte, che abbandonò quasi subito.
Con l’articolo La verità poetica (in Il nuovo ricoglitore, febbraio 1826) e l’opuscolo Della mitologia, uscito per i ...
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GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] i concetti di incrocio entro la medesima specie, produttore di nuove varietà, e di incrocio tra specie, produttore di ibridi. dei concetti chiave della tassonomia, sulle soglie del grande cimento biologico, lo ha tentato, senza l'intuito e ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] del principe Leopoldo de’ Medici e degli accademici del Cimento, collaborando anche alla revisione di quelli che sarebbero quali il Rituel della diocesi di Alet e la traduzione del Nuovo Testamento detta di Mons. Fu di Bona e Ricci il parere ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] Verso la metà degli anni Settanta il M. si era cimentato nella composizione di romanze (Un'ora di musica, Album direttore e compositore, Milano 1966; V. Gui, Ricordo di L. M., in Nuova Riv. musicale italiana, V (1971), pp. 242-248; G. Zampini, "Isora ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] : e nel 1606 darà alle stampe a Venezia una nuova edizione delle Lagrime, preceduta da un Discorso per lo Guglielminetti, Torino 1966, p. 18).
Il poligrafo napoletano si cimentò anche nel campo della novellistica scrivendo Il Fuggilozio (Napoli 1596, ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] e la riconsacrazione della chiesa nel 1603.
Il primo cimento del L. in duomo dopo il soggiorno genovese cui per diritto d'ascendenza era sempre rimasto cittadino, ivi iscrivendosi nuovamente all'Accademia del disegno, della quale fu console nel 1613 ...
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provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...